La nuova società pronta a fare calcio a Torre Annunziata è pronta e determinata. Nel rispondere alle domande dei giornalisti si va dritti al punto e Matachione (in foto) prima, Filiberto poi sono un fiume in piena e non si tirano indietro.
L’ALTERNATIVA C’E’ – Matachione espone la volontà di rilevare il Savoia da chi lo detiene attualmente anche se non nasconde alcune perplessità.
“Abbiamo chiesto la documentazione inerente il club, compreso del contenzioso in essere, l’avvocato Cirillo ci ha detto che senza autorizzazione non potrà mandarci tutto. Siamo così andati oltre ed abbiamo parlato anche con Franceschini che ha intentato la causa nei confronti di Pellerone. Noi vogliamo rilevare il Savoia e stiamo facendo di tutto per arrivarci. Se l’attuale società e Franceschini sono disponibili a firmare le liberatorie ci trovano qui”.
Qualora non ci fosse questa disponibilità?
“E’ pronto il piano ‘B’. Nostri legali e consulenti hanno ricevuto mandato per rilevare un titolo d serie D con quale faremo calcio a Torre con il nome e lo stesso stemma della Casa Savoia”.
L’INVITO DI FILIBERTO – Emanuele Filiberto preferirebbe la soluzione ‘A’.
“Mi piacerebbe continuare con questa squadra. Già pronti ad affrontare le spese da qui a fine campionato, poi progetteremo il prossimo anno. Invito chi ha attualmente la società a farsi da parte ed a cedere il Savoia, non fatelo morire, noi vogliamo assicurare un futuro importante. Anche oggi, se vorranno, ci siamo, pronti per firmare il passaggio”.
(Redazione)