“Adeguamento impianto elettrico, impianto di irrigazione e nuovo manto sintetico idoneo per ottenere l’omologazione “FIFA Quality Pro” che consentirà la disputa di competizioni professionistiche”. Questi gli interventi previsti per il Giraud grazie ai fondi per la Rigenerazione Urbana che ammontano a due milioni di euro. Parole del Responsabile Unico del Procedimento, ing. Gaglione dell’Ufficio Tecnico del Comune di Torre Annunziata nell’ambito della conferenza stampa congiunta tra l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Ascione e la società presieduta dal dr Mario Pellerone. Un incontro, quello con la stampa, che lascia molto perplessi in relazione alla tempistica degli interventi che, sia pure come termini ultimi, prevede per l’aggiudicazione dei lavori giugno 2023 e per la conclusione 2026, ma anche perché alcune tematiche che pure sono importanti in quanto afferenti alla agibilità della struttura per i tornei professionistici come i tornelli ed i sediolini, non sono state affatto affrontate. Si è preferito invece affidarsi alle previsioni di un museo dedicato al Savoia ed una nuova collocazione degli spogliatoi tutte però da concretizzare in quanto affidate a bandi successivi ed al momento solo ipotetici dal momento che la possibilità di ulteriori finanziamenti è legata alle determinazioni di Cassa Depositi e Prestiti cui il Comune si rivolgerebbe per l’accensione di un mutuo già previsto nell’approvazione del Bilancio consolidato.
Troppo poco soprattutto in ordine alle aspettative create anche perchè, se la memoria non ci inganna, non solo si tratterebbe di intervenire di nuovo su alcune problematiche che si riteneva risolte con i fondi per le Universiadi ma anche perché siamo lontani dal “gioiellino” promesso e prefigurato e più vicini alla “patacca”. In tutto ciò la nota lieta è la piena disponibilità e voglia di costruire qualcosa di importante da parte del dottor Pellerone.
Redazione