A fine gara gli allenatori delle due squadre, Giovanni Ferraro per il Savoia e Fabrizio Perrotti della Vis Artena (entrambi in foto), sono a modo loro soddisfatti. Se il Savoia ha infatti centrato l’obiettivo minimo stagionale, per i laziali l’aver raggiunto i play off ha rappresentato un traguardo ben oltre le più rosee aspettative.
FERRARO – Il Savoia si è schierato con due attaccanti rinunciando all’atteso tridente offensivo.
Ferraro spiega il motivo.
“Abbiamo giocato la partita che volevo, ho preferito schierare la squadra col 3-5-2 per evitare di sbilanciarci eccessivamente e rischiare. D’altronde avevamo due risultati su tre a disposizione e non era il caso di lanciarci all’arma bianca. Magari erano loro a dover attaccare ma noi non gli abbiamo mai concesso spazi. Ricordo un solo rischio, a fine gara, con una mischia in area, poi nulla più”.
Quando parliamo con Ferraro Latina-Nocerina è ancora in corso con i pontini che hanno sbagliato con l’ex Corsetti un calcio di rigore.
Chi preferireste incontrare?
“Una vale l’altra. Giocheremo la finale in maniera diversa rispetto ad oggi, giocheremo per vincere ed evitare i supplementari. I ragazzi hanno una gran voglia di chiudere questa stagione regalando grandi emozioni e la vittoria die play off”.
Ferraro è orgoglioso della sua squadra.
“Questa squadra dovrà essere ricordata alla fine della sua esperienza stagionale con una vittoria nella finale, lo dobbiamo alla città, alla dirigenza. Il Savoia è una grande famiglia ed io mi ci trovo benissimo. Ammetto di essermi tolto qualche sassolino dalle scarpe nei confronti di qualcuno che magari mi aveva sottovalutato anche poco prima che arrivassi qui. La famiglia Mazzamauro ha creduto in me ed io ho sempre dato il massimo per ripagarli”.
Infine una dedica…
“Ci tengo a dedicare questa vittoria a due miei cari amici Antonino e Franca che oggi festeggiano 25 anni di matrimonio. Stasera potrò festeggiare con loro. Da domani concentrati sulla finale di sabato”.
PERROTTI – Nonostante la sconfitta con conseguente eliminazione, mister Perrotti non è deluso, anzi…
“E’ stata una partita equilibrata, eravamo con la testa ai supplementari, un episodio ha deciso il match, fino al quale momento non avevamo sofferto tantissimo. E’ vero che non abbiamo osato ma va considerato che eravamo a Torre Annunziata contro una squadra sicuramente più forte di noi. Io non posso che dire grazie ai ragazzi, eravamo partiti per un campionato tranquillo, ci siamo ritrovati al quarto posto, avrei firmato per questo, ecco perché al di la della sconfitta odierna non ho nulla da recriminare ma solo essere orgoglioso per quanto questa squadra ha fatto, togliendosi anche la soddisfazione di battere squadre importanti. Non mi resta che fare un in bocca al lupo al Savoia per la finale”.
(Rodolfo Nastro)