Il Savoia è pronto a riabbracciare i propri tifosi. Domenica prossima alle 16 (non ci sarà alcun anticipo di orario perchè gli ospiti resteranno la sera in Campania) contro la Torres il Giraud riaprirà i battenti dopo quasi otto mesi. L’ultima volta che il pubblico è potuto entrare nell’impianto risale al 18 ottobre con il vittorioso successo nel derby contro l’Afragolese per 2 a 0 grazie alle reti di Fornito e Poziello. Poi il riacutizzarsi dell’emergenza Covid ha fatto richiudere tutti gli stadi.
IL DPCM DEL GOVERNO – Dal prossimo week end tutti gli impianti sportivi italiani potranno riaprire al pubblico. Lo determina il recente Decreto del Presidente del Consiglio Draghi con il quale si pone un’altra pietra miliare verso il ritorno alla normalità dopo un anno e mezzo di pandemia. Le strutture all’aperto potranno accogliere fino al 25% della propria capienza ma con un massimo di mille spettatori che dovranno essere distanziate e restare seduti su posti numerati.
IL GIRAUD – In attesa che la L.N.D. emetta il comunicato ufficiale di recepimento del D.P.C.M. (domani) il Savoia si sta già preparando per accogliere i tifosi. L’idea è quella di aprire tutti i settori, ospiti compresi riducendo la capienza a mille. Pertanto in tribuna saranno accolti 500 tifosi (capienza 2.000), nei distinti si limiterà l’affluenza a 200 (capienza settore 1.500, ingressi ridotti di 175 unità), in Curva Sud saranno autorizzati 250 ingressi (1.000 la capienza), infine nel settore ospiti potranno arrivare 50 tifosi (capienza 500, ingressi ridotti di 75 unità).
IL SOPRALLUOGO – Scontato l’ok del sindaco alla concessine di tutto lo stadio, in giornata, al massimo domani, la società effettuerà un sopralluogo nei due settori da riaprire, per verificare lo stato di pulizia dei luoghi, chiusi da tempo ed in parte sporcati dall’esterno nella zona degli ingressi. La verifica sarà effettuata anche dal Comune con il delegato allo stadio, dottore Raiola che sta seguendo la situazione anche per organizzare la numerazione dei posti con etichette adesive a distanza di sicurezza.
(Redazione)