ESPOSITO 6 – Sul gol partita di Ricamato non ha nessuna colpa, per il resto non è mai realmente impegnato.
LICCARDO 6 – Nel vivo del gioco non riesce però a trovare gli spunti giusti per servire i compagni d’attacco.
POZIELLO 6 – Gara sufficiente per il capitano (nella foto) che sbaglia poco o nulla. Sale sempre nei calci d’angolo ma non trova l’incornata vincente come gli è capitato in altre gare. Di poco alta la sua punizione dal limite a fine primo tempo.
CAIAZZO 5,5 – Non brilla, poco ficcante, perde più di qualche pallone. (Dal 9’ st CORRENTI 6 – Maggior pericolosità sulla fascia per l’ex Messina).
DE ROSA 6 – Libero di muoversi tra centrocampo ed attacco cerca di incunearsi nella difesa avversaria più volte ma senza fortuna.
D’ANCORA 6 – Gara tutto sommato sufficiente, fa un po’ di fatica a trovare spazi tra le maglie del centrocampo avversario e non incide come aveva fatto contro il Giugliano. (Dal 1’ st. SORRENTINO 5,5 – Poco incisiva la sua partecipazione alla manovra della squadra. Dovrebbe dare di più, decisamente di più).
KOUADIO 5,5 – Gioca sottotono, non è in giornata, pochi o nulli gli spunti interessanti.
CIPOLLETTA 6 – Giudizio simile a quello espresso per il capitano. Su di lui nella ripresa c’è un sospetto fallo da rigore per un’uscita improvvida di Del Giudice che lo colpisce. Per l’arbitro è fallo del difensore. (Dal 33’ st MEKKI 6,5 – In pochi minuti dimostra di entrare subito in partita. Sono sue le due occasioni più importanti per il Savoia ma in entrambi i casi trova Del Giudice sulla sua strada).
BADJE 6,5 – Tra i migliori del Savoia, nel primo tempo gli capitano due importanti occasioni, è sempre nel vivo dell’attacco torrese, positivo il suo rientro dall’inizio dopo il lungo infortunio. (Dal 37’ st BOCCIOLETTI S.V.).
CASO NATURALE 6,5 – Si impegna fino al 95’. Ci tenta per ben tre volte a insaccare, ma vuoi la mira sbagliata, vuoi il portiere avversario non riesce a gonfiare la rete. Senza un attaccante centrale over al suo fianco è difficile trovare gli spazi ma lui ce la mette tutta.
TARASCIO 5,5 – Non era in condizione, Ferraro lo dice nella conferenza post gara, in campo si vede, mai incisivo. Ovvia la sua sostituzione. (Dal 18’ st STALLONE 6 – Meglio rispetto a Tarascio, partecipa attivamente al forcing finale).
FERRARO 6 – La sconfitta non gli va certo imputata. Con il materiale umano a disposizione ha fatto il massimo, ha avuto il coraggio di schierare l’esordiente Mekki (2002) che ha avuto due importanti occasioni sul finire di gara.
(Redazione)
