A fine gara mister Giovanni Ferraro (nella foto) è visibilmente soddisfatto. 7 punti in una settimana rappresentano uno score di tutto rispetto e consolidano la posizione play off del Savoia.
GARA DAI DUE VOLTI – Quella contro il Giugliano non è stata una partita facile.
“Il primo tempo abbiamo giocato a ritmo basso e non abbiamo brillato, il Giugliano ha chiuso tutti gli spazi. Siamo stati sfortunati a perdere Sorrentino durante il riscaldamento pre gara. Devo inoltre ammettere che ho visto la squadra un po’ stanca. Da quando sono arrivato abbiamo avuto un solo giorno di riposo vero, poi tra trasferte in Sardegna con ritorni in piena notte e tre partite in una settimana, la fatica si è fatta sentire.
Il Savoia ha però voluto fortemente la vittoria e la ripresa è stata in discesa.
“Il gol in apertura di secondo tempo di D’Ancora ci ha spianato la strada, abbiamo raddoppiato ed avuto almeno altre tre nitide occasioni, i tre punti sono arrivati con pieno merito e ci consentono di affrontare la sosta in maniera più serena”.
IL BIANCHI ALE’ – Dopo mesi torna il ‘bianchi alè’ a fine gara, in attesa che il Giraud possa riaprire i battenti al pubblico.
E’ stata la prima volta per Ferraro.
“Emozionante, qui i tifosi sono speciali, dal primo momento hanno chiesto impegno e onore della maglia. Credo che da quando sono arrivato i risultati stiano venendo e restituire un po’ di entusiasmo alla piazza non può che far piacere. Il saluto finale dei tifosi mi inorgoglisce. Al mio arrivo eravamo fuori dalle prime cinque, ci siamo entrati di riconcorsa e non vogliamo fermarci, abbiamo le motivazioni giuste”.
UNA DEDICA SPECIALE – Prima di congedarsi, Ferraro vuol fare una dedica speciale.
“Questa vittoria è per mia figlia Caterina che domani si laurea”.
(Rodolfo Nastro)