Il Savoia ritrova la vittoria nel derby contro il Giugliano e consolida la quarta posizione nella griglia play off. Il sesto posto è adesso distante 6 punti, una vuoto di ‘sicurezza’ importante a 7 giornate dal termine della regular season. Si tornerà in campo il prossimo 9 maggio, due turni di sospensione per consentire alle squadre che hanno da recuperare partite di rimettersi in linea con le altre per non inficiare la validità del campionato. Sarà l’occasione per recuperare gli infortunati e presentarsi al meglio nel forcing finale.
MAZZAMAURO: TORRE E’ CON TE – Nel deserto degli spalti vuoti fa effetto lo striscione alle spalle della porta davanti alla Curva Sud. La frase non lascia dubbi sul pensiero dei tifosi. ‘Mazzamauro: Torre è con te!’. Una presa di posizione significativa dopo l’incontro tenuto tra la dirigenza torrese ed il sindaco Ascione giovedì pomeriggio. La questione stadio con l’Amministrazione comunale che ha praticamente alzato bandiera bianca dopo mesi di promesse non mantenute, mette in evidenza come la proprietà abbia la piena solidarietà della piazza.
I RICORDI – Prima del match gli ex Giugliano Caso Naturale, Liccardo e Tarascio con la piena condivisione della società, hanno consegnato una targa in onore del compianto Salvatore Sestile, già presidente dei tigrotti. Una manifestazione di vicinanza che conferma gli ottimi rapporti tra i due club e le rispettive tifoserie che si rispettano. Altro ricordo è quello per Gianni Biemmi, ex calciatore del Savoia degli anni ’60, recentemente scomparso. Per lui un minuto di raccoglimento prima dell’inizio.
FRENO A MANO – Il primo tempo del Savoia è caratterizzato da una squadra che gioca col freno a mano tirato. I bianchi non riescono mai ad affondare nelle strette maglie dei gialloblu che col passare dei minuti prendono coraggio e si affacciano dalle parti di Esposito. Ferraro deve rinunciare a Sorrentino, in distinta, che si blocca nel riscaldamento, al suo posto Correnti che non ha le stesse caratteristiche del fantasista ex Ercolano. 32′ bellissima conclusione dal limite di De Rosa e palla che sfiora di un niente la traversa con Piazza immobile. Un minuto dopo Giugliano pericoloso con Orefice il cui cross deviato da Cipolletta trova pronto ed attento Esposito. Sono queste le uniche emozioni di una prima frazione non certo esaltante. Nella ripresa tutt’altra musica.
IL BOLIDE DI D’ANCORA – Ferraro striglia i suoi negli spogliatoi e gli effetti sono immediati. 50’ bolide del neo entrato D’Ancora dal limite che buca letteralmente le mani a Piazza e Savoia in vantaggio. 59’ reazione Giugliano che va vicino al pari con Abonckelet che di testa sfiora la traversa.
IL RADDOPPIO DEL CAPITANO – Il Savoia vuol chiudere il match. Al 69’ punizione di Liccardo dal limite, strepitoso intervento di Piazza che devia in angolo. E’ il prologo del gol. Minuto 81, altra punizione per i padroni di casa dai 20 metri. Stavolta è capitan Poziello che si incarica della battuta, la traiettoria è perfetta e non lascia scampo a Piazza vanamente proteso all’incrocio dei pali (nella foto). E’ il 2 a 0 che mette la parola fine sul derby.
ULTIME EMOZIONI – Ultime emozioni di una ripresa esaltante. 87’ Kyeremateng di potenza, Piazza respinge in angolo. Dalla bandierina cross di De Rosa e testa di Poziello, palla a lato. 89’ Giugliano vicino al gol con Celestine che di testa sotto misura manda a lato. Un minuto dopo Caso Naturale ha la palla del 3 a 0 ma Piazza si allunga e devia in angolo. Si chiude dopo 6’ di recupero con un gruppetto di tifosi che dall’esterno dello stadio intona con la squadra il ‘bianchi alè’.
(Giovanni Caracciolo)