La Nocerina ferma la capolista Monterosi ma i nove punti di vantaggio dei viterbesi sull’Artena, vittorioso a Formia, rendono tutto digeribile. Frena il Savoia che non va oltre il pari con il Gladiator; rientra nella lotta per i play-off il Lanusei dopo la vittoria esterna con la Nuova Florida ed i soli tre punti di svantaggio dalla citata coppia Savoia-Nocerina. Affondano le altre campane: Nola, Giugliano e Afragolese subiscono brucianti ko rispettivamente in casa con la Torres ed il Cassino e in campo esterno con il Muravera, e restano pesantemente invischiate in zona retrocessione. suda il Latte Dolce con il Carbonia, ma alla fine i tre punti sono dei sassaresi. In classifica marcatori, sempre primi Gomez (Formia) e Alonzi (Artena), con tredici marcature, Cappai (Carbonia) sale a quota dodici e supera il quartetto formato da Kyeremateng (Savoia), Scotto (Latte Dolce), Varela (Lanusei) e Costantini (Monterosi), fermi a undici centri.
MURAVERA-AFRAGOLESE 4-0. Risultato bugiardo tra Muravera e Afragolese. Frutto di tanta imprecisione sottorete da parte dei rossoblu che trovano tra l’altro un Vandelli in gran spolvero e che tra le varie paratissime trova anche il tempo di bloccare un rigore di Simonetti. Dall’altra parte invece, concretezza estrema per una partita già decisa nel primo tempo con il triplo vantaggio interno.
NOLA-TORRES 2-3 – Il Nola perde una sfida da sei punti e la grande opportunità di uscire dalla zona play-out. Primo tempo ad appannaggio dei sardi che colpiscono a freddo con Bilea e raddoppiano con Vavassori dopo che Cristaldi aveva anche colpito un palo. Segnali bruniani si avvertono solo sul finire di tempo con una traversa di Esposito. Avvio di ripresa con il tris di ancora di Vavassori che poi si fa espellere. Salgono in cattedra i bianconeri e dopo un altro legno di Esposito lo stesso attaccante trova il gol imitato da La Monica. Ma non basta.
GIUGLIANO-CASSINO 0-3 – Sprofondo rosso per il Giugliano. Al ‘De Cristofaro’ passa tre volte il Cassino con due reti al tramonto di primo tempo di Vitiello e Giglio ed il sigillo di Ricamato nella ripresa che certifica la crisi dei tigrotti che non vincono da ben tre mesi.
GLADIATOR-SAVOIA 0-0 – Passo indietro del Savoia che rimedia un pareggio incolore al ‘Piccirillo’. Partita molto modesta e senza alcuno spunto degno di cronaca fatti salvi due presunti rigori reclamati (nella foto la trattenuta su Caso Naturale), uno per parte, peraltro non ravvisati dall’arbitro.
I.FORMIA-VIS ARTENA 1-2 – Un Formia con pochi stimoli cede all’Artena che riscatta così il capitombolo interno con il Lanusei. Doppietta di Taviani per i rossoverdi, rete di Camilli per i biancazzurri.
NOCERINA-MONTEROSI 1-1 – Giocano metà tempo Nocerina e Monterosi poi è solo noia. Capolista in evidenza grazie a due legni di Sowe e Pasqualoni prima del vantaggio laziale dello stesso attaccante gambiano cui rispondono immediatamente i molossi con un rigore di Talamo che chiude la frazione e praticamente la sfida.
NUOVA FLORIDA-LANUSEI 0-2 – Varela e Virdis, con un gol per tempo, regalano sogni play-off al Lanusei. Poco efficace la reazione dei locali sempre invischiati nelle zone calde della graduatoria.
LATTE DOLCE-CARBONIA 3-2 – Con un super primo tempo il Latte Dolce si allontana dalla zona play-out. Sul tre a zero dei primi quarantacinque minuti pesa però il rigore fallito da Cappai con il punteggio fissato sullo scarto minimo. E’ veemente però, nella ripresa, la reazione dei carboniferi in rete con Cappai e Piredda per una rimonta che però si ferma a metà.
ARZACHENA-LATINA RINVIATA
IL PROSSIMO TURNO – Il ventisettesimo turno propone il derby tra Monterosi e Formia con la capolista nettamente favorita, l’Artena che ospita l’Arzachena in una sfida sulla carta comoda, ed il Latina che attende il sempre ostico Muravera. Il Savoia, con il Giugliano al Giraud, ha la possibilità di allungare sulla Nocerina che vola a Carbonia. Derby fratricida tra Afragolese e Nola, ma gara da tripla è pure quella tra Torres e Nuova Florida. Il Lanusei potrebbe alimentare il sogno play-off con il Gladiator, sfida aperta invece tra Cassino e Latte Dolce.
(Matteo Potenzieri)