ESPOSITO M. 5,5 – Poco impegnato, sicuro nelle uscite. Unico brivido quando nel primo tempo battezza fuori una conclusione avversaria ma la palla, con uno strano effetto, colpisce il palo. Difettosa una sua presa sempre nella prima frazione.
POZIELLO 6 – Gara senza sbavature, attento e preciso nelle chiusure, qualche errore in fase di impostazione ma gara ampiamente sufficiente.
TARASCIO 6 – Viene richiamato più volte da Ferraro per gli errori in fase di impostazione della manovra, sopperisce agli errori con grinta e gran voglia, non molla mai un pallone.
FORNITO 6 – Serve a Depetris il pallone che consente all’attaccante di sbloccare la partita. Troppo poco, per il resto non illumina il gioco come dovrebbe, tarda spesso nelle ripartenze restando fermo a centrocampo. (Dal 24’ s.t. D’ANCORA 6 – Sul 2 a 0 Ferraro decide di mettere la grinta in campo ed ecco D’Ancora. Poca tecnica ma tanta determinazione, quello che serviva in quel momento della gara).
CAIAZZO 5,5 – Come Tarascio anche lui subisce gli ‘strali’ dei numerosi richiami di Ferraro. Troppo impreciso, perde spesso palla, migliora nella fase finale di gara.
DE ROSA 6,5 – Una partita perfetta, grinta e determinazione. Sbaglia poco o nulla, avrebbe meritato 7 se non fosse stato per il gol divorato sul finale di gara su passaggio di Caso Naturale.
RICCIO 6 – Torna titolare dopo il turno di stop per squalifica. Nei tre di difesa si disimpegna bene.
DEPETRIS 7 – E’ il top player di giornata (nella foto), segna i due gol che decidono il match evidenziando di essere un attaccante di razza. Sulla prima marcatura supera il portiere in uscita, il raddoppio è un vero gol di rapina con Depetris bravo a ‘capire’ le difficoltà della difesa sarda. (Dal 16’ s.t. SCALZONE 5,5 – Un palo e tanta confusione. Improponibile il paragone con il Depetris di ieri, deve lavorare tanto).
KOUADIO 6 – Sempre ficcanti le sue giocate sulla fascia, serve a Scalzone un pallone da mettere solo in rete.
CIPOLLETTA 6,5 – Partita impeccabile, non sbaglia nulla, un paio di interventi sono provvidenziali per evitare pericoli ad Esposito.
KYEREMATENG 6 – Parte bene, bella serpentina tra gli avversari dopo pochi minuti che però si conclude con un nulla di fatto. Col passare dei minuti si perde e si intestardisce in giocate che non risultano pericolose. (Dal 32’ s.t. CASO NATURALE S.V.).
FERRARO 7 – Se Depetris è colui che decide la sfida sul campo, sicuramente Ferraro fa tutto il possibile dalla panchina per rendere reale il ritorno al successo del Savoia. 90’ di urla per richiamare i ragazzi. Sceglie di giocare col 3-5-2 sorprendendo tutti, ha il coraggio di gettare nella mischia il puntero argentino. Non sbaglia nulla.
(Redazione)
