Finalmente. Il Savoia in un sol colpo ritrova gol, vittoria e play off. Una domenica perfetta che mancava da troppo tempo, acuendo le tensioni verificatesi nell’ambiente. Al Giraud i tre punti mancavano dal 10 gennaio (1 a 0 sul latte Dolce). Oltre due mesi caratterizzati da una sola vittoria (a Formia) e ben 8 pareggi.
ABBRACCI E SORRISI – Partiamo dalla fine. Al triplice fischio di Bracaccini i giocatori si cercano, si vede gioia, esultanza ed abbracci a tutto campo con mister Ferraro ed il suo staff, entusiasta il diesse Righi. E’ l’emblema di una domenica vissuta con tensione ma sfociata con una partita condotta senza affanno, gestendo un vantaggio meritato e portando a termine il match con tre punti che fanno classifica, morale e ritrovare il sorriso all’ambiente. La scelta della società di far giocare la squadra con il solo logo sulle maglie ma senza nome e con una casacca arancione ha responsabilizzato nel modo giusto i giocatori che, come non mai, hanno giocato con grinta e cuore, sudando la casacca.
LE SCELTE – Ferraro manda in campo chi merita. Ne fanno le spese Scalzone e D’Ancora. Dal 1’ Depetris e Tarascio. Si gioca col 3-5-2. De Rosa e Fornito si alternano nel lavoro di play.
DEPETRIS LA SBLOCCA – 10′ Savoia in vantaggio. Fornito serve Depetris che evita il suo diretto avversario e batte Manis, non sembra vero, si torna a gonfiare la porta del Giraud. 25′ Piredda dal limite, Esposito battezza la palla fuori che colpisce invece il palo interno.
IL BIS DEL PUNTERO – L’attaccante argentino non s’accontenta del gol segnato e va alla ricerca di un’altra marcatura. Al 58’ ruba palla alla retroguardia sarda e con un delizioso pallonetto supera Manis per la seconda volta (nella foto), è 2 a 0. Stavolta i tre punti sono in cassaforte.
OCCASIONI SPRECATE – Il Savoia è sulle ali dell’entusiasmo ed in diverse occasioni sfiora ancora il terzo gol. 65’ contropiede, Scalzone si invola verso la porta e con un bel diagonale colpisce il palo. All’86 ancora Savoia di rimessa. Kouadio per D’Ancora, il n.4 tutto solo manda alto. Un minuto dopo è De Rosa a divorarsi il 3 a 0 su palla rubata da Caso Naturale alla difesa sarda. Dopo 4’ di recupero termina il match, la soddisfazione è evidente. Il Savoia ha ripreso la via del successo, domenica prossima ad Arzachena bisognerà dare continuità.
(Giovanni Caracciolo)
