Dopo 10 giorni il Savoia torna in campo. Oggi pomeriggio ad Ardea (Roma) è in programma il recupero della gara contro il Team Nuova Florida, rinviato per alcuni casi di Covid nella compagine laziale.
MINI RIVOLUZIONE – Nel periodo senza campo è accaduta una sorta di mini rivoluzione. Esonerato Chianese, dimissionato Aronica che non è voluto tornare ad allenare i bianchi, sulla panchina è arrivato Giovanni Ferraro. Nuovo volto anche nel settore dirigenziale, Emanuele Righi è stato chiamato a ricoprire il ruolo di direttore sportivo lasciato vacante dopo l’addio di Carlo Musa. Non poteva mancare una novità sul fronte squadra con Manzo che si è accasato al Cerignola. Insomma non sono mancati i colpi di scienza che ci auguriamo sortiscano, finalmente, gli effetti sperati, ovvero il ritorno alla vittoria del Savoia che manca da quasi 2 mesi (24 gennaio Formia-Savoia 0 a 2).
TRA PLAY OFF E MERCATO – Ieri sono giunte le prime dichiarazioni del nuovo diesse che ha risposto alle domande via mail dei giornalisti.
Tra i diversi contenuti sono emerse alcune parole importanti.
“Questa squadra è forte. Costruita bene, poi tutto è migliorabile. Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla voglia che hanno questi ragazzi di non mollare. Sono conscio che c’è un obbiettivo da conquistare. Fare i play off è ciò che dobbiamo fare e poi sarà una roulette dove vorremmo dire la nostra. Il mercato non credo porterà grandi novità. Abbiamo un numero abbondante di giocatori in rosa. Tenderei ad escludere qualsiasi movimento sia in entrata che in uscita ma nel calcio è sbagliato ragionare per concetti assoluti. In questo momento non c’è nessuna trattativa in uscita o in entrata e non credo ve ne saranno”.
Righi ha firmato fino al termine della stagione, poi…
“Si è voluto anticipare il mio arrivo perché entrambi, sia io che la proprietà, abbiamo voglia di capire se ci sono i presupposti per fare un percorso comune. Il desiderio è quello di costruire qualcosa di importante e vincente. Useremo questo finale di stagione per capire se abbiamo feeling e se le nostre idee collimano. Mi è stato proposto un accordo di un anno e mezzo ma ho chiesto di riaggiornarci a fine campionato. Non cerco un contratto e lavorare per la famiglia Mazzamauro credo sia molto stimolante oltre che gratificarmi per la serietà degli interlocutori. Quindi ci conosciamo e se funzioniamo sarà un grande rapporto a cui non porrei limiti temporali”.
Il direttore pronto a metterci la faccia.
“Pur non avendo fatto la squadra mi assumo sin d’ora tutte le responsabilità di eventuali passaggi a vuoto. La piazza, voi, sapete con chi prendervela se da domani non arriveranno certi risultati. Il vicepresidente Renato Mazzamauro, Rais e Marco Ferrante mi hanno lasciato ampia libertà. Se le cose non funzionano avete il nome e cognome del “colpevole” .
Righi sarà vicino al tecnico.
“Per me è fondamentale aiutare quotidianamente il mister ad eliminare tutte le eventuali difficoltà extra campo in modo che lui possa esprimere tutte le sue qualità sul campo a favore della squadra. Il mister ritiene questo gruppo di giocatori forte e abbondante e non ha chiesto nessun intervento sul mercato e nemmeno eventuali uscite. Certo ci dispiacerà perché qualcuno inevitabilmente giocherà meno ma qui torniamo alla regola che ho detto prima: l’io deve lasciare spazio al noi. Se vogliamo fare qualcosa di importante questa è la formula. Chi non capisce questo è fuori”.
LE PRIME SCELTE DI FERRARO – Nulla è trapelato nella dichiarazioni del mister su quale saranno le scelte per il suo esordio ufficiale sulla panchina del Savoia. Probabilmente i bianchi giocheranno con il 4-3-1-2 o, in alternativa col 4-3-3. Con Riccio squalificato la coppia centrale in difesa dovrebbe essere costituita da Poziello e Cipolletta. In mediana Boccioletti o Stallone. Dietro le punte il favorito d’obbligo è Fornito che finalmente potrebbe giocare nel suo ruolo ideale.
LA TERNA ARBITRALE – Dirigerà il match Stefano Giampietro di Pescara, ad assisterlo Matteo Quici di Campobasso e Giovanni Celestino di Reggio Calabria. Quici ha incrociato il Savoia il 14 ottobre 2018 nel match di Bitonto. Gianpietro, al primo anno nella Can D, oggi sarà all’ottava uscita stagionale; finora 3 i pareggi, 2 successi per i padroni di casa ed altrettanti per le viaggianti. 25 le ammonizione comminate, un solo rosso, 3 i rigori concessi.
(Redazione)
