La L.N.D. attende il D.P.C.M. del Presidente del Consiglio Conte. Il susseguirsi di notizie che ieri avrebbero voluto un intervento della Lega per l’eventuale sospensione del campionato risulta sub judice sin quando il Governo non indichi le linee di principio da seguire con il nuovo decreto che dovrebbe essere pubblicato tra oggi e domani. Soltanto dopo il Dipartimento Interregionale ne prenderà la giusta nozione e darà seguito ad eventuali decisioni che si basano su due scenari alternativi.
SCENARIO 1 – Qualora il D.P.C.M. nel vietare i trasferimenti tra regioni non dovesse vietare esplicitamente la prosecuzione dei campionati di D, parificandoli ai fini di spostamenti consentiti per motivi di lavoro, la quarta serie non si fermerà ma da domenica prossima e per tre settimane, fino al 22 procederà con il recuperare le 100 gare rinviate in queste prime giornate. Dal 29 si riprenderà con il turno inizialmente fissato per domenica prossima, nel caso del Savoia si giocherà a Latina.
SCENARIO 2 – Se il Governo dovesse decidere di bloccare anche la D nei trasferimenti tra Regioni, la quarta serie si fermerà e quando sarà consentito riprendere, presumibilmente ad inizio dicembre, di ricomincerà comunque dai recuperi che in quel caso si disputeranno anche di mercoledì per evitare il dilatarsi eccessivo del calendario.
INTERVENTO SUL PROTOCOLLO – Altra anticipazione importante giunta alla nostra redazione riguarda l’imminente presa di posizione della Lega nell’osservanza del protocollo antiCovid. Come auspicato domenica anche dal presidente Mazzamauro, basta con qualche ‘furbetto’ che sta sfruttando il momento per evitare di giocare. La Lega dovrebbe prevedere un giro di vite con il quale le società dovranno comunicare in dettaglio l’esito dei tamponi ai singoli tesserati e del caso procedere con isolamento fiduciario solo per quelli colpiti senza andare a cadere sul gruppo squadra.
(Redazione)
