‘Rivogliamo i derby di vecchia data quando i tg parlavano di Nocera e Torre Annunziata!!!’. Recita così lo striscione davanti al settore ospiti del Giraud (nella foto) che accompagnerà Savoia-Nocerina, un derby a metà, privato del pubblico di ambo le parti a causa dell’emergenza sanitaria in corso. Il divieto di assistere, neanche in numero contingentato alla gara come avviene in serie A, ha privato i tifosi di un’adrenalina tutta speciale che solo una gara così sentita, che manca da ben 19 anni, può offrire. Ci sarà la diretta su Sportitalia (canale 60 del digitale) ma non sarà la stessa cosa. Gli ultras, abituati a tifare sugli spalti, ad inneggiare ai propri colori, non potranno vivere come avrebbero voluto questa partita. Quanto sarebbe stato avvincente vivere il derby con la presenza di entrambe le tifoserie in un gioco di colori e sfottò, tipico delle più accese rivalità sportive e quella tra biancoscudati e molossi è un rivalità che dura da sempre. L’appuntamento è solo rinviato, ce lo auguriamo, perché prima si chiuderà questa fase storica, prima si tornerà alla normalità.
VOGLIA DI RISCATTO – Mister Aronica ha dovuto far smaltire al gruppo le scorie della prima sconfitta stagionale maturata all’esordio a Monterosi.
Le sue parole sono improntate al derby per ottenere l’immediato riscatto
“E’ una partita molto particolare che suscita emozioni differenti rispetto ad altri match. Dobbiamo affrontare la Nocerina con grande serenità ma anche con concentrazione e grinta. L’esordio in casa è sempre speciale. Mi sarebbe piaciuto giocare con una bella cornice di pubblico e soprattutto con i tifosi al nostro fianco, ma purtroppo non sarà possibile. La posta in palio sarà elevata e cercheremo di ottenere il massimo per la nostra gente. Ci manca molto non poterli avere vicini”.
LA FORMAZIONE – In settimana la società ha acquisito le prestazioni sportive di altri quattro atleti. E’ arrivato il portiere Mancino che probabilmente esordirà dal 1’, poi ci sono il difensore Acampora e l’esterno offensivo Rekik che non sono tra i convocati, infine in attacco c’è Luis Kacorri che potrebbe lasciare subito il segno nel derby. Nella lista dei 22 convocati sembrano contati gli uomini a centrocampo ed in attacco. Non si esclude che Aronica possa cambiare l’assetto tattico riducendo il numero degli uomini in mediana. Si potrebbe passare alla difesa a 4 oppure al 3-4-1-2 con Fornito alle spalle della coppia Kyeremateng-Orlando (o Kacorri). In difesa certi Poziello e Manzo, l’altro terzino potrebbe essere Riccio o in alternativa Puleo. A centrocampo De Rosa potrebbe essere affiancato da Russo con Caiazzo o Badje (dovrebbe partire dalla panchina) e Correnti sulle fasce. Di certo per Aronica non sarà facile scegliere schema e uomini da opporre alla Nocerina dell’ex Diakite. Conterà il fine, ovvero raggiungere la vittoria e mettersi alle spalle la falsa partenza nell’esordio.
LA TERNA ARBITRALE – Dirigerà il match Giovanni Agostoni di Milano, ad assisterlo una coppia tutta abruzzese con Alessio Miccoli di Lanciano e Pierpaolo Carella de l’Aquila. L’arbitro centrale, all’esordio stagionale, ritrova il Savoia dopo quasi tre anni. Era il 14 gennaio 2008 quando il fischietto lombardo fu chiamato a dirigere i bianchi in casa della Mariglianese, fu 0 a 1 con gol vittoria di Gennaro Esposito. Anche l’assistente Miccoli ha già incrociato i torresi lo scorso 20 febbraio in casa dell’F.C. Messina.
(Redazione)