Giovanni Kyeremateng (nella foto) è il volto della felicità. Il suo sorriso contagioso la dice lunga sullo stato d’animo dell’attaccante, ex Nardò, che parla un italiano perfetto con accentuato accento milanese, nato dal settore giovanile dell’Inter nel quale è cresciuto.
L’UOMO DEL DERBY – Con la sua doppietta ha deciso il derby più sentito della stagione. Battuti gli storici rivali della Nocerina.
“Sono molto contento, segnare due gol alla prima in casa nel derby con la Nocerina, al quale la nostra tifoseria ci teneva particolarmente, è impagabile. Ho visto i trascorsi di questa partita ed ho capito l’importanza che aveva per la gente di Torre”.
L’analisi del match.
“Il gol a freddo della Nocerina ci ha tagliato le gambe, mandando all’aria tutto quanto preparato in settimana. Ci abbiamo messo tempo per ricompattarci ma siamo stati bravi ad evitare il loro raddoppio. Dopo la paura scampata per il palo di Diakite, ci siamo ripresi e siamo stati più determinati di loro a cercare la vittoria“.
Il pensiero sugli under.
“Questo è un gruppo fatto da ragazzi umili, non come nella mia precedente esperienza nella quale in squadra c’erano giocatori che arrivavano da grandi club di A e credevano di essere già campioni”.
IL PASSAGGIO DI MODULO – Il passaggio al 3-4-3 con lo spostamento di Giovanni sulla fascia ha spaccato la partita.
“Mi trovo molto meglio sulla fascia, nasco trequartista, il mister lo sa. In quella posizione riesco a saltare l’avversario e ad accentrarmi dando il meglio di me. E’ andata bene, ringrazio i compagni per l’aiuto che mi hanno dato”.
(Rodolfo Nastro)