Trova totale conferma l’anteprima di SoloSavoia.it di questa mattina inerente le decisioni assunte oggi dal Consiglio Federale della F.I.G.C., nonostante i ‘colpi di tosse’ sui social di qualche assiduo lettore della nostra testata ma ‘allergico’ alle nostre anticipazioni. Nell’attesa che vengano resi noti i dettagli per i criteri di ripescaggio dalla D alla Lega Pro e la procedura che porterà all’ammissione nella terza serie della squadra che prenderà il posto del Campodarsego, riportiamo testualmente il laconico comunicato al termine dei lavori: ‘Il Consiglio ha approvato, in linea di continuità con la passata stagione, i criteri per le procedure delle eventuali riammissioni e degli eventuali ripescaggi nei campionati di Serie A, Serie B e Serie C, nonché il regolamento per le sostituzioni per le neopromosse dalla Serie D che risultassero rinunciatarie o non ammesse’.
REGOLAMENTO – E’ evidente la continuità nei criteri che porterà all’esclusione della deroga per le strutture sportive ed alla conferma del fondo perduto. Interessante sarà leggere il regolamento che applicherà la L.N.D. per la sostituzione del rinunciatario Campodarsego, qualora premiasse il Legnago, secondo nello stesso girone, anziché, come fissano le norme attuali, rifacendosi alla graduatoria dei ripescaggi. A confutare ciò di seguito il testo dell’art. 49 N.O.I.F. Titolo XII (Criteri Organizzativi Generali), lettera C, Capo I: ‘Le squadre classificate al primo posto di ogni girone avranno diritto di chiedere l’ammissione alla Lega Pro. Qualora le società sopramenzionate rinuncino, la L.N.D. segnalerà in sostituzione, per ciascun girone, altre società del campionato di D seguendo la graduatoria predisposta secondo apposito regolamento’.
FORZATURA AL REGOLAMENTO – Risulta quindi discrezione della L.N.D. decidere chi subentrerà alla rinunciataria, e la norma fa riferimento alla graduatoria nazionale, nella quale i bianchi sono secondi solo all’Ostia Mare ma non certo alla seconda nel girone della rinunciataria, da qui l’eventuale ‘forzatura’ al regolamento. Il Savoia resta in attesa di leggere la normativa in dettaglio prima di prendere qualsiasi decisione. Da quanto ci risulta c’è molto rammarico nel club torrese e non si esclude un ricorso in tal senso anche perché qualora i bianchi subentrassero al Campodarsego non dovrebbero pagare il fondo perduto e otterrebbero la deroga per lo stadio.
(Redazione)
