Se da un lato la società è impegnata nella campagna di rafforzamento con la costruzione della rosa per la prossima stagione, dall’altro tiene banco la questione Giraud, elemento imprescindibile per l’eventuale ripescaggio in Lega Pro. Qualche novità sembra esserci dall’incontro tenutosi questa mattina allo stadio al quale ha partecipato il sindaco Ascione (nella foto) con i tecnici del Comune, un rappresentante della Federazione sugli impianti, il diggì del Savoia Rais e la ditta incaricata dell’intervento sul manto del Giraud. E’ il primo cittadino a dettagliarci sull’esito dell’incontro.
ERBA NATURALE – La principale novità sta nella possibilità di innestare un manto in erba naturale sull’attuale sintetico.
“L’idea è emersa in un recente incontro con la società. Stiamo andando avanti su questa ipotesi e la ditta incaricata ci ha confermato che l’impianto di rotoli in erba naturale potrà avvenire in pochi giorni, diciamo una decina”.
Questo consentirebbe al Savoia di superare lo scoglio più delicato per il ripescaggio.
“E’ per questo stiamo procedendo su questa strada. Entro giovedì prossimo avremo la concreta fattibilità dell’intervento con il dettaglio e si procederà con l’assegnazione dei lavori”.
Sindaco, in questo modo supererete le lungaggini burocratiche?
“Non ci sarà bisogno di un bando come nel caso della sostituzione del sintetico perchè i costi sono molto ridotti. E’ chiaro che questa è una soluzione tampone perché stiamo proseguendo con quella complessiva che dovrà portare al restyling dell’intera struttura attraverso il Credito Sportivo. In settimana sarà a Roma proprio per questo”.
I TEMPI – Il prossimo 4 agosto il Consiglio della F.I.G.C.. indicherà i criteri per i ripescaggi, se dovessero essere confermati quelli già in vigore non ci sarà nessuna deroga, pertanto il Giraud dovrà essere pronto per il 20 agosto.
Ne è consapevole visto che mancano ancora tutte le certificazioni previste, non solo quella relativa al manto erboso?
“Si, certo. Stiamo attendendo i preventivi di spesa dalle ditte interessate dal manto, alla sistemazione dell’impianto di illuminazione e per altri interventi da eseguire. Sappiamo che è una corsa contro il tempo”.
LA CHIUSURA DEL CERCHIO – I tifosi sono stanchi di rinvii, vogliono giustamente sapere se il Savoia potrà avere il Giraud per il campionato.
Le sue sono promesse o c’è, finalmente qualcosa di concreto? D’altronde in questi ultimi 3 mesi non è stato effettuato nessun intervento all’impianto. 90 giorni persi ed ora rendere tutto possibile in 20 giorni sembra quasi un’utopia.
“E’ vero che non è stato fatto alcun intervento finora. Non voglio illudere nessuno, stiamo lavorando per rendere possibile la Lega Pro. Non è facile ma con l’ipotesi erba naturale abbiamo fatto un enorme passo in avanti che potrebbe consentirci di superare il problema, ovvio che l’aspetto economico va considerato”.
Il presidente Mazzamauro nella conferenza stampa di presentazione del nuovo campionato ha evidenziato che il Savoia è pronto per la C. Se questa non dovesse arrivare la colpa non è della società.
E’ chiaro il riferimento al Comune e quindi a lei proprietario dell’impianto.
“Capisco le esigenze della proprietà, con loro il discorso è sempre aperto e costruttivo, ci sentiamo spesso ed è nostra intenzione mantenere gli impegni”.
AFFIDAMENTO SPERIMENTALE DI GESTIONE – Sindaco, guardiamo avanti.
Nel caso in cui l’erba naturale diventi realtà, la manutenzione della stessa a chi toccherà?
“Il nostro intento è quello di assegnare un affidamento sperimentale di gestione dell’impianto al Savoia per una o due stagioni. Ne abbiamo parlato anche di recente con la società. Abbiamo anche pronto il testo della convenzione che era già stato preparato ai tempi della gestione Luce che avanzò l’ipotesi di avere in concessione la struttura”.
Sindaco, chiedere alla società ulteriori esborsi non le sembra eccessivo?
“Capisco questa situazione ed è chiaro che la società andrà accompagnata da sponsor. Loro ne stanno cercando, io ho dato la mia disponibilità a metterli in contatto con imprenditori sul territorio. Il contributo privato dovrà essere decisivo perchè le casse del Comune non sono rosee e la società ha già supportato pesanti esborsi in queste stagioni”.
Ci auguriamo ovviamente che questi sponsor, dei quali sentiamo parlare da mesi, si facciano concretamente avanti.
Nel frattempo dobbiamo salutare Ascione.
“Vado ad incontrare il presidente delle Regione De Luca per l questione Sarno”.
Altri 7.800.000,00 euro stanziati che speriamo non si perdano nel vuoto come i tanti soldi spesi negli anni sul Giraud senza che l’impianto sia a norma!
(Rodolfo Nastro)
