C’è attesa per l’incontro che nel tardo pomeriggio il sindaco Vincenzo Ascione (nella foto) terrà con i tifosi all’esterno dello stadio Giraud. L’argomento di interesse è proprio la struttura cittadina con i lavori necessari per permettere al Savoia di potersi iscrivere al campionato di serie C. Una situazione che sta giustamente tenendo in tensione tutta la tifoseria ed alla quale cerchiamo di fissare punti chiari per evitare ulteriori rinvii o giustificazioni di sorta, nel rispetto dei tantissimi sostenitori del Savoia che amano questa casacca in maniera viscerale.
ENNESIMO RINVIO – Il primo cittadino ci anticipa i temi dell’incontro tenutosi questa mattina con la compagine imprenditoriale che ha rappresentato il proprio interesse per intervenire sullo stadio. Da segnalare l’ennesimo rinvio che di certo non porta serenità a tutta la vicenda.
“Non è una cosa semplice effettuare lavori ed acquisire la gestione dell’impianto, bisogna seguire un preciso iter istituzionale. Per questa ragione gli imprenditori mi hanno chiesto un’altra settimana, aggiungendo però di essere estremamente interessati ed ormai pronti a fare l’importante passo”.
LA NOVITA’ – Il sindaco aggiunge una novità dell’ultima ora.
“In mattinata ho incontrato anche un altro imprenditore con i quale mi ero sentito tempo fa che mi ha chiesto un incontro nel quale anch’egli, a seguito di attente analisi settoriali, ha voluto esprimermi la propria volontà a far parte di una cordata imprenditoriale in grado di portare avanti un progetto finanziario serio ed importante che possa dare alla città ed ovviamente al Savoia una struttura all’avanguardia”.
IL SAVOIA – In questo contesto il sindaco si dice ottimista sul buon esito delle diverse trattative.
“Mi auguro che alla cordata di imprenditori si aggiunga anche il presidente Mazzamauro per rendere sempre più forte e stabile il suo rapporto con la città e l’Amministrazione”.
SERIE C O SERIE D? – Sindaco, veniamo al punto. L’ennesimo procrastinare dell’accordo per poter dare il via ai lavori rende sempre più complicata la possibilità della società di ottenere il ripescaggio in serie C.
Basta tergiversare, ci dica in maniera chiara. Che campionato attende il Savoia?
“I lavori saranno fatti, non riusciremo ad ultimarli per l’inizio del campionato. E’ necessario in tal senso una proroga che possa permetterci di ultimare i lavori a stagione iniziata con il Savoia che giocherebbe in un’altra struttura in maniera temporanea”.
Sindaco, le regole attuali dicono che non esiste proroga per le società che chiedono ripescaggio. Come la mettiamo?
“Abbiamo chiesto al dottor Vigiani, coordinatore della commissione infrastrutture per la lega Pro un sopralluogo allo stadio. In questo modo presenteremo il nostro progetto e mi auguro che non solo i vertici del calcio ma anche quelli politici comprendano che il Covid ha rappresentato un punto di non ritorno, per questo motivo è giusto ed utile per tutti che siano concesse deroghe. Qualora ciò non sarà possibile è chiaro che il Savoia dovrà giocare in serie D ma spero che non accada”.
Nel caso in cui i bianchi disputeranno la quarta serie, l’Amministrazione come si porrà nei confronti della società?
“Staremo vicini alla famiglia Mazzamauro in maniera costruttiva. Da una parte proseguiranno i lavori per lo stadio per permettere quanto prima di poter disporre di un impianto adeguato ai campionati professionistici, dall’altro le forze imprenditoriali interessate ai lavori sono certo che saranno vicine alla società sotto forma di sponsorizzazioni. Sia chiaro, in c o in D non lasceremo solo il Savoia”.
(Rodolfo Nastro)