Il Savoia riparte da Ciro Poziello (nella foto con Tascone). Sarà lui, per il terzo anno di fila, il capitano dei bianchi. Le sue parole non lasciano dubbi e confermano quanto i valori umani siano fondamentali in questo club.
LEGAME MAZZAMAURO – Poziello è legato alla famiglia Mazzamauro da cinque stagioni.
“Con loro c’è un rapporto unico che va oltre il calcio. Quando firmai per l’Ercolano trovai subito una famiglia. E’ stato Renato Mazzamauro a scoprirmi, c’è un legame speciale, ci sentiamo molto spesso, ha sempre creduto in me ed io gli sono riconoscente”.
La permanenza a Torre è già certa, ci risulta che la società ha puntato su di lui in maniera netta. Poziello ci conferma l’indiscrezione.
“Già c’è un’intesa di massima sulla parola. Con i Mazzamauro basta così, il contratto viene dopo. Non lascerei mai la famiglia Mazzamauro e qui a Torre Annunziata sto benissimo. Sono orgoglioso che loro mi abbiano chiesto di restare anche il prossimo anno”.
OBIETTIVO ‘C’ – E’ ovvio che il discorso ripescaggio interessa da vicino anche il capitano.
“Da quanto sto leggendo sul vostro sito da qualche settimana sembra ormai vicinissimo il ripescaggio in C, per ora facciamo gli scongiuri. Ci spero davvero, sarebbe bellissimo, il coronamento di un lavoro fatto di impegno e sacrifici. Lo merita la proprietà, lo merita Torre ed i suoi tifosi”.
ACIREALE E PALERMO – Il campionato si è chiuso anzitempo.
Due sono le gare che Ciro ricorda più delle altre.
“La vittoria a Palermo ci ha dato la consapevolezza di poter lottare contro chiunque. Ci abbiamo creduto e da quel momento il nostro campionato è cambiato. Ma la partita che mi piace ricordare più di tutte è stata quella del Giraud contro l’Acireale. Da 0 a 2 a 4 a 2, una rimonta bellissima, sospinti dal nostro pubblico, ho anche segnato. Insomma il massimo della gioia”.
LA CONFERMA DEGLI UNDER – Sono pronte anche le riconferme per Tascone, Rondinella, Oyewale e Riccio.
Il giudizio di Poziello.
“Sarei contento se rimanessero a Torre. Mattia, Genny e Sulaiman hanno dimostrato sul campo di valere questa maglia, questa città. Sono pronti per la C, hanno voglia di mettersi in evidenza e qui è l’ambiente adatto. Riccio ha avuto poche possibilità per mettersi in evidenza ma vi garantisco che ha un grande futuro. Ciò che mi preme sottolineare è che sono ragazzi umili e seri, non hanno grilli per la testa, hanno seguito tutte le indicazioni di mister Parlato e di noi più adulti”.
PORTE APERTE – Durante il lockdown, Poziello ha inviato un video messaggio a tifosi dalla pagina facebook di SoloSavoia.
Oggi cosa ti senti di dire al popolo torrese?
“Abbiamo sofferto tutti insieme, non vedo l’ora di riabbracciarli. Mi auguro che sia la C a farci rincontrare ma ciò che più mi preme è che quanto prima si possa giocare a porte aperte. Il loro calore è unico, il calcio senza pubblico sugli spalti non è lo sport che tutti amiamo. Per ora li saluto da lontano e gli dò appuntamento al Giraud”.
(Rodolfo Nastro)