L’indecisione che coinvolge il calcio è palpabile. Nel caso in cui non si potesse tornare sul terreno di gioco il Savoia sarebbe comunque pronto a chiedere il ripescaggio per la prossima serie C.
PRONTI ALLA C – Mazzamauro e Rais non se lo fanno chiedere due volte. Il loro pensiero è chiarissimo.
All’unisono.
“Siamo pronti per la serie C, da conquistare sul campo o attraverso un ripescaggio. Il Savoia ha una progettualità ben definita ed il professionismo è l’obiettivo”.
Tra le ipotesi c’è quella di una C1 e due C2 per complessive 60 squadre.
“C’è da capire il senso di questa proposta – commenta il diggì – vogliamo comprendere se l’ipotesi C2 sarebbe una sorta di calderone semi-professionistico. In tal caso tutti avremmo delle perplessità perché non risolverebbe un bel niente”.
LE GARANZIE – Ci sarà però necessità di avere importanti garanzie economiche.
Rais è determinato.
“Eccezion fatta per Foggia e Palermo che hanno una struttura già idonea, le altre non possono presentare al momento uno stadio a norma perla C. Dovrebbero quindi essere autorizzate deroghe in tal senso. Oltre ciò si dovrebbe poi pensare di eliminare il contributo a fondo perduto mentre sarei dell’idea di tenere la fidejussione che rappresenta una garanzia per noi, per i giocatori e per la stessa Lega. Così come sono i costi attuali, tra fondo perduto, fidejussione, stadio siamo già ad un costo iniziale di circa 1,5 milioni di euro, senza considerare l’allestimento della squadra. Mi dite voi con queste premesse come si potrebbe affrontare serenamente un campionato per di più dopo una crisi così profonda? Ecco perché dovranno essere totalmente rivalutati i costi di gestione. Quando parlo di Piano Marshall è in questo senso, bisogna tutelare tutti. Poi si penserà al campo e per quanto ci riguarda sarà bello pensare di ospitare il Palermo al Giraud con la stessa ottima accoglienza ricevuta da loro in questo campionato”.
DIRITTI TELEVISIVI – Altro punto cruciale sono i diritti televisivi. In questo senso Renato Mazzamauro ha una proposta da fare.
“Con ogni probabilità anche il prossimo campionato, in buona parte sarà giocato a porte chiuse. Un danno incalcolabile per le casse delle società minori, per questa ragione sarebbe importante creare una piattaforma streaming che permettesse ai tifosi di acquistare le partite della propria squadra con gli introiti che anziché essere gestiti dalla Lega, potrebbero andare direttamente alle società per rendere meno asfittiche le casse già provate dalla quasi sicura assenza di sponsor”.
IL SALUTO AI TIFOSI – Renato Mazzamauro chiude con un saluto ai tifosi.
“Auguro a tutti di trascorrere una serena Pasqua pur se in questo clima irreale. Un pensiero particolare e chi soffre. Il mio saluto si allarga a tutti i tifosi, in special modo a quelli di Troina e di Bergamo pesantemente provati dal Covid-19”.
(Rodolfo Nastro)
