Dimenticare il pari di Roccella e tornare a vincere con continuità. E’ questo l’input che si è dato il Savoia dopo lo 0 a 0 di domenica scorsa che ha ulteriormente allontanato i bianchi dalla vetta, adesso distante 7 punti. Oggi alle 15 (in contemporanea con il Palermo che attende il Biancavilla) al Giraud ci sarà il Licata.
IN RICORDO DI LANGELLA – Prima dell’inizio della gara sarà osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Ciro Langella, ex preparatore atletico del Savoia improvvisamente scomparso in settimana. La società di patron Mazzamauro ha chiesto ed ottenuto l’autorizzazione dal Dipartimento della F.I.G.C.
IL TALISMANO LICATA – Nella storia degli ultimi anni il Licata ha sempre rivestito un ruolo fondamentale per il Savoia. Stagione 1992/93, bianchi e siciliani terminano la regular season al penultimo posto. Il 26 giugno 1993 è di scena, a Lamezia Termine, uno spareggio in gara unica per non retrocedere. Vince il Licata, per il Savoia si aprono le porte della ‘D’. Poco dopo però, grazie al grande lavoro del segretario Giuseppe Sasso e di tutta la società con Michele Orlando diggì e Felicio Ferraro diesse, arriva il ripescaggio in C2. Due campionati dopo arriverà la promozione in C1 targata Gigi De Canio. 17 aprile 2014 ancora il Licata ‘testimone’ di un passaggio storico. Al Giraud con la vittoria per 7 a 2 l’undici con Ciccio Scarpa capitano conquista la promozione in Lega Pro. Dulcis in fundo all’andata di questo campionato, lo 0 a 2 al ‘Liotta’ registra il primo successo in trasferta del Savoia che da quella domenica non perderanno più neanche lontano dal Giraud.
EQUILIBRIO ED INCISIVITA’ – Dal pari con il Castrovillari il Savoia ha lasciato sul campo 4 punti al Palermo, 8 quelli totalizzati dai bianchi, 12 per i rosanero, numeri che evidenziano come nelle ultime 4 gare si sia accusata qualche battuta d’arresto.
“Contro il Licata dovremo essere attivi in entrambe le fasi e giocare in 11, come ripeto sempre alla squadra – sottolinea mister Parlato – . Dovremo essere ancor più partecipi in questo momento importante in cui siamo chiamati ad affrontare un avversario di qualità, l’entusiasmo non deve venir meno. Se chi sta davanti sta facendo meglio di noi, complimenti a loro ma noi abbiamo i nostri demeriti: stiamo fronteggiando una grande avversaria e vogliamo fare in modo di starle più vicino possibile in classifica. Domenica dopo domenica dobbiamo sbagliare il meno possibile: con serenità, entusiasmo e forza caratteriale, dovremo giocare come abbiamo sempre fatto. Serve equilibrio e maggior incisività”.
LE SCELTE – Parlato ha convocato tutti gli uomini della rosa, nessuno squalificato, sono 24 i giocatori pronti per la sfida. Si potrebbe tornare al 3-5-2 o giocare con il ‘suggeritore’ alle spalle di due punte nel 3-4-1-2, in questo caso potrebbero essere Scalzone e De Vena a partire titolari. Le decisioni saranno comunque prese nella mattinata quando il tecnico avrà effettuato le ultime valutazioni. Di certo Poziello tornerà a prendere il suo posto nella retroguardia meno battuta di tutto il girone ‘I’. Sul fronte opposto da registrare la ‘pesante’ assenza del bomber Cannavò, capocannoniere del girone, fermo ai box per un problema al piede destro. Nelle fila gialloblu mancherà anche lo squalificato Doda, oltre a Dama vittima di un risentimento muscolare.
ARBITRI IN LUTTO – La terna arbitrale di oggi, così come su tutti i campi d’Italia, scenderà sul terreno di gioco col lutto al braccio per ricordare Loris Azzaro scomparso ieri a causa di un incidente d’auto ieri mentre si recava in Basilicata, dalla sua Valle D’Aosta per prepararsi a dirigere il match di Eccellenza Brienza-Montescaglioso.
LA TERNA ARBITRALE – Dirigerà il match del Giraud il signor Mattia Ubaldi della sezione A.I.A. Roma 1, ad assisterlo Elia Tini Brunozzi di Foligno e Andrea Barcherini di Terni. L’arbitro incrocia i bianchi per la terza volta. Vittoriosi i due precedenti, il primo in Coppa Italia contro la Gelbison (1 a 0 ) del 2 settembre 2018, l’altro riguarda questo campionato, era lui a dirigere Savoia-Acireale del 22 dicembre scorso terminata 4 a 2 per i bianchi in rimonta. Per Ubaldi oggi sarà la quindicesima uscita stagionale. Il fischietto romano ha anche diretto il Palermo nel pareggio in casa del San Tommaso (1 a 1). Nel suo score stagionale Ubaldi ha registrato 5 vittorie per le squadre di casa, 7 pareggi e due successi per le viaggianti. 55 i gialli sventolati, 4 i rossi, 3 calci di rigore concessi.
(Redazione)