Il Savoia si mette alle spalle le scorie di Roccella Jonica e stende il Licata con un netto 4 a 0, la vittoria più larga di questo appassionante campionato. I ragazzi di Parlato rispondono sul campo alle tensioni psicologiche di quest’ultimo periodo, riprendendo a correre, pronti a tenere alta la tensione e giocarsela fino alla fine. Due attaccanti e due centrocampisti nel tabellino di gara con De Vena e Scalzone autori del primo e terzo gol, Gatto ed Osuji bravi nel trovare lo spazio giusto per le altre due marcature. Con questo successo rimangono invariate le distanze dalla capolista, -7 a dieci turni dal termine ma i bianchi allungano sulla terza piazza distante 10 lunghezze.
SI TORNA ALL’ANTICO – Parlato, dopo la variazione sul tema a livello tattico delle ultime domeniche, torna al 3-5-2 con il quale il Savoia aveva fatto benissimo. Inedita la coppia d’attacco con Scalzone affiancato da De Vena; in mediana Tascone e Gatto dominano con Osuji pronto a lanciarsi in avanti, la difesa si conferma la migliore del torneo. Salgono a 450 i muniti di imbattibilità della retroguardia torrese.
IL RICORDO – Prima dell’inizio del match viene osservato un minuto di raccoglimento per ricordare l’ex preparatore atletico del Savoia Ciro Langella, scomparso in settimana. La solidarietà del Giraud è anche per Loris Azzaro, il giovane arbitro morto ieri in un incidente stradale mentre era in viaggio per dirigere un match di Eccellenza.
SI PARTE – La prima azione pericolosa è degli ospiti. 5’ Convitto si accentra e fa partire un tiro a rientrare, bravo Coppola a respingere. 20′ risponde il Savoia: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla arriva a Rondinella al limite, il suo tiro termina alto. 23′ Savoia vicinissimo al vantaggio, Gatto dal vertice sinistro dell’area calcia una punizione perfetta, bravissimo Serenari a deviare.
IL PRIMO DI DE VENA – Alla mezz’ora la partita si sblocca. Tiro dal limite di Poziello, Serenari fa il miracolo deviando quanto basta per far rimbalzare la palla contro la traversa, irrompe De Vena che la mette dentro di testa per l’1 a 0. 41′ Dominio Savoia. Rondinella chiede e ottiene un triangolo stretto da Tascone, il tiro del numero 27 è deviato in angolo dal portiere licatese. Un minuto dopo è Gatto a sfiorare il raddoppio dai 30m. La prima frazione termina con un solo gol di vantaggio per i padroni di casa che avrebbero meritato un parziale più ampio. Nella ripresa Savoia a valanga.
GATTO RADDOPPIA – Al 58’ arriva il 2 a 0. Punizione dal limite per i bianchi. Sul pallone si presenta Gatto che con grande intelligenza sceglie un tiro rasoterra approfittando del salto della barriera, è la scelta giusta perché la palla passa e si insacca alle spalle del numero uno licatese.
ARRIVA IL TRIS – E’ il beniamino del pubblico a chiudere i giochi con il gol del 3 a 0 al 77’. Ovviamente parliamo di Angelo Scalzone che ‘inventa’ un tiro preciso al millimetro che si insacca a fil di palo, nulla da fare per Serenari vanamente proteso in tuffo e non esente da colpe.
OSUJI POKER E CAPRIOLA – All’85’ al festival del gol partecipa anche Osuji di testa su angolo di Tascone. L’esultanza del fantasista torrese è tutta nella sua classica capriola che entusiasma il pubblico del Giraud. La gara ormai non ha più nulla da dire e l’arbitro fischia esattamente al 90’ senza concedere recupero. Poi tutti sotto la curva per festeggiare con gli ultras. Domenica si va a Messina contro l’F.C..
(Giovanni Caracciolo)