Le tensioni tra Savoia e Palermo sembrano non fermarsi. Dopo la prima del girone di ritorno entrambe hanno vinto mantenendo inalterata la distanza in vetta ma la sensazione degli addetti ai lavori e dei tifosi è che i rosanero stiano arrancando sul piano del gioco, i bianchi, invece, sono in crescendo. Una situazione del genere non può che creare polemiche perché il Palermo in poco più di un mese si è visto rosicchiare ben dieci punti dai torresi vedendo cadere tutte le sue certezze. Diciamola tutta Ricciardo e compagni dopo le prime dieci di campionato pensavano di aver chiuso la pratica promozione, invece ci si è messo il Savoia a guastare i piani come ammesso dallo stesso tecnico Pergolizzi sabato pomeriggio. Ed in un contesto del genere al Palermo fa leva ‘difendersi’ sulle parole degli altri perché così si distoglie l’attenzione sul vero problema di una società che vive una reale crisi tecnica e che ha una rosa costruita male.
COTTONE SUL PALERMO – Ad aumentare la ‘febbre’ ci ha pensato nel dopo gara del ‘Barbera’ il presidente del Marsala Cottone che senza mezzi termini ha usato parole durissime nei confronti della capolista.
“Se il Palermo pensa di andare avanti con il solito aiutino, con il calcio di rigore di turno, non vincerà il campionato, con i regali non si va lontano. I campionati si vincono convincendo e questo Palermo non convince. Sull’ 1 a 1 il pubblico rumoreggiava e contestava Pergolizzi”.
MAZZAMAURO SUL PALERMO – Da Torre Annunziata gli ha fatto eco il patron del Savoia Mazzamauro (nella foto) che ha avanzato dubbi sul ‘solito’ rigore concesso al Palermo quasi fosse diventata una abitudine consolidata.
LA REAZIONE DI SAGRAMOLA – Di sera a gettare ulteriore benzina sul fuco delle polemiche è entrato in scena l’amministratore delegato del Palermo, Rinaldo Sagramola che, anziché commentare le parole al vetriolo di Cottone ha puntato il dito sul Savoia e su Mazzamauro. Queste le sue dichiarazioni come riportato dal sito web I Love Palermo Calcio.
“Leggo stupito del malizioso commento del presidente onorario del Savoia a proposito dei rigori concessi a nostro favore. Alimenta ad arte un clima di sospetto che non ha ragione di essere. Basterebbe ricordasse gli episodi a noi sfavorevoli, compresi i gol regolari che ci sono stati annullati, proprio con il Savoia, sul punteggio ancora dello 0 a 0, e con l’Acireale. Ad ogni modo, per rispetto della serietà del torneo, anziché montare inutili polemiche, sarebbe meglio smettessero di giocare in orari diversi rispetti a quello di calendario”.
IL COMUNICATO DEL SAVOIA – Poco fa è giunta la risposta ufficiale del presidente Mazzamauro attraverso un comunicato ufficiale che riportiamo integralmente.
“Si parla di clima di sospetto alimentato dal Savoia e di inutili polemiche che minerebbero la serietà del torneo, ma il Dott. Sagramola fa lo stesso chiedendoci di non giocare in orari diversi rispetto a quello di calendario. Da grande professionista quale è, infatti, dovrebbe essere a conoscenza di quanto prescritto dall’Art. 30.2 del regolamento L.N.D. (I Comitati, le Divisioni e i Dipartimenti che organizzano i Campionati possono disporre, d’ufficio o a richiesta delle società che vi abbiano interesse, la variazione dell’ora di inizio di singole gare, nonché lo spostamento ad altra data delle stesse, l’inversione di turni di calendario o, in casi particolari, la variazione del campo di giuoco). Colgo, inoltre, l’occasione per specificare che l’U.S. Savoia 1908 gioca alle 15:00, previo benestare degli avversari di giornata, esclusivamente per permettere un maggior afflusso di tifosi allo Stadio. Non potendo contare sulle stesse disponibilità dei rosanero, la presenza massiccia di supporters al Giraud, insieme ad un numero esiguo di sponsor, rappresenta un’importante fonte di supporto economico, ma soprattutto emotivo. Chiudo dicendo che non ci sono altri fini dietro tale scelta e che, chi porta avanti tale tesi, non fa altro che alimentare ad arte un clima di sospetto. Ci tengo, inoltre, ad aggiungere che mi è stata sottoposta la visione dell’intervista del Presidente del Marsala e le mie dichiarazioni trovano fondamento anche sulle suddette esternazioni ( https://youtu.be/xdP23zxs0s0). Dichiarazioni che, spero vivamente, da oggi in poi non vengano strumentalizzate ad arte. Da simpatizzante del Palermo, infine, auguro ai rosanero un pronto ritorno nelle categorie che competono ad una piazza importante come quella siciliana”.
(Redazione