Un brindisi di fine anno coinvolgente. Il Savoia ha incontrato i tifosi, davvero tanti, a Piazzale Gargiulo per condividere insieme i saluti per l’anno appena trascorso e rinvolgersi tutti insieme un enorme in bocca al lupo per il 2020. Il club si è presentato in grande stile. C’era il presidente Alfonso Mazzamauro con sua moglie e suo fratello Ciro, il diesse Mignano, il segretario Espinosa, l’addetto stampa Flavio, assente giustificato perché in Sardegna con la famiglia il diggì Rais. Non poteva mancare mister Carmine Parlato e tutti i giocatori. Un bagno di folla vecchio stile come non avveniva da tempo a Torre Annunziata, un abbraccio alla città che ha fatto piacere a tutti. Finalmente è tornato l’entusiasmo.
EMOZIONE ED EQUILIBRIO – Belle le parole dei protagonisti.
A parlare per primo è il patron Mazzamauro.
“Mi auguro che sempre più gente arrivi al Giraud, siete il dodicesimo in campo ed è bellissimo vedervi così gioiosi. Bisogna però mantenere i piedi per terra, non facciamo proclami ma puntiamo a raggiungere grandi obiettivi. Quando sono arrivato ho commentato con Marco Mignano che siete emozionanti. Grazie a tutti e buon 2020”.
Subito dopo tocca al direttore Mignano che ieri pomeriggio si è sentito con mister Feola dopo le belle parole dette al nostro portale dall’ex tecnico del Savoia.
“Condivido le parole del presidente, davvero ci fate emozionare. Continuiamo sulla strada che abbiamo intrapreso ma facciamolo con equilibrio senza farci prendere da facili entusiasmi. Chiedo a tutti compattezza”.
A salutare tutti è il tecnico Parlato.
“Restiamo uniti, continuiamo così, oggi il mio pensiero è a voi tutti ed alle vostre famiglie affinchè possano trascorrere un grande 2020”.
Poi c’è Ciro Mazzamauro che infiamma la piazza. Il suo concetto è chiarissimo.
“Vinceremo”.
CERONE L’ULTRAS – Tanti i cori dei tifosi, bellissima la bandiera dedicata a Pasquale ‘Morrison’, applausi per tutti.
A lanciare il momento top ci pensa Federico Cerone quando prende la parola e dice.
“Ci ha portato bene finora, diciamolo anche oggi:…e chi non salta sai cos’è?…è rosanero…” e via con il coro di tutti cui segue : ‘Torneremo in serie C’.
(Rodolfo Nastro)
