Il ‘derby del cuore’ come lo ha definito la pagina ufficiale dell’Acireale calcio o il ‘derby della fratellanza’ come piace dire a tanti sta per prendersi la scena. Oggi pomeriggio alle 15 il Giraud vivrà una grande festa di sport, guardando ovviamente la classifica con i bianchi secondi a 5 lunghezze dalla capolista e gli acesi ‘retrocessi’ in nona posizione dopo la penalizzazione subita venerdì. Sul campo si affronteranno le uniche due squadre che hanno battuto il Palermo a domicilio, elemento che da solo può raccontare quanto importanti siano i valori delle due compagini.
UN GEMELLAGGIO LUNGO 29 ANNI – Sugli spalti sarà spettacolo come dal 18 novembre 1990, giorno in cui nacque il gemellaggio che continua senza sosta e con sempre maggiore intensità da 29 anni. Da Acireale dovrebbero arrivare circa 200 sostenitori. Tra le due tifoserie c’è un’amicizia forte, intensa, sincera, continuato negli anni nonostante i destini calcistici delle due squadre si siano separati quasi 7 anni fa, precisamente dal 2 febbraio 2013 quando il Savoia espugnò il ‘Tupparello’ battendo i padroni di casa per 3 a 2 con i gol di Padulano, Vicentin e Salvatore. Da allora le due squadre non si sono più incontrate ma questo non ha diminuito il rapporto tra le tifoserie che anzi si è cementato sempre più. Bandiere comuni nelle rispettive Curve, rappresentanze durante le partite, bellissimo il coro degli acesi a Palermo per i ‘fratelli’ torresi dopo la vittoria sui rosanero. Insomma una gran bella amicizia che oggi scriverà un’altra pagina di vero sport e fratellanza.
RISPETTO – Le dichiarazioni del pre-gara di mister Parlato sono incentrate al rispetto per un avversario che sulla carta ha subito una sconfitta a tavolino e 4 punti di penalizzazione, in pratica il campo racconta altri valori: “L’Acireale ha collezionato soltanto 3 sconfitte, anche se ufficialmente ne ha 4. Affrontiamo un team importante e sarà una partita, anche meteorologicamente parlando, con grandi difficoltà”.
Sul colpo di mercato De Vena: “Ringrazio la Società per questo ulteriore acquisto: è un’altra freccia che si aggiunge al nostro arco”.
LE SCELTE – Parlato ha convocato tutti gli uomini a disposizione compreso il neo arrivato De Vena. Mancherà il solo Gatto fermato per squalifica, il tecnico sta pensando a chi affidare il ruolo di regista e deciderà solo all’ultimo momento. 10/11 sembrano certi con la stessa squadra schierata nelle ultime domeniche. Al posto del mediano potrebbe rientrare Luciani anche se gli mancano i minuti partita dopo il lungo infortunio, non si esclude che possa partire il giovane Mancini.
LA TERNA ARBITRALE – Sarà Mattia Ubaldi della sezione A.I.A. di Roma 3 a dirigere l’incontro; i suoi assistenti saranno Simone De Nardi di Conegliano e Federico Fratello di Latina. Ubaldi arbitra il Savoia per la seconda volta. L’unico precedente risale al 2 settembre 2018 con il successo in Coppa Italia (1 a 0 ) sulla Gelbison. Il direttore di gara laziale oggi sarà alla sua dodicesima direzione stagionale. Nel girone ‘I’ ha già diretto Acr Messina-Acireale terminata 0 a 0. Nello score si registrano 4 successi delle squadre di casa, 5 pareggi e 2 vittorie per le viaggianti. 45 i gialli sventolati (più di tre a partita), 1 espulsione e tre rigori.
(Redazione)