In sala stampa arrivano due dei protagonisti odierni. Tocca a Tascone ed Orlando (in foto) esprimere le emozioni di giornata.
TASCONE – Per il giovanissimo centrocampista un’altra partita da incorniciare, tra i migliori in campo, ha giocato con grinta e tenacia per tutta la gara meritandosi i complimenti dei giornalisti.
“Vi ringrazio ma se sto giocando così lo devo al mister ed ai compagni con più esperienza che mi stanno aiutando tantissimo. La mia crescita la devo a loro. Sono davvero orgoglioso di indossare questa maglia, qui si vivono emozioni uniche”.
Sullo 0 a 2 la squadra non ha alzato bandiera bianca.
“Credevamo tutti nella rimonta, questa squadra non muore mai, ce la giochiamo fino alla fine, non a caso spesso segniamo negli ultimi minuti. Il nostro obiettivo lo abbiamo bene in testa, un sogno per noi e per tutta la città”.
ORLANDO – Per Orlando a pochi giorni dal Natale è arrivato un meritato regalo sotto l’albero. Solo 4 gare da titolare nel 2019, un lungo stop, poi una serie di piccoli infortuni che lo hanno tenuto fuori dal campo.
Oggi Parlato lo butta nella mischia mentre il Savoia è sotto e lui risponde subito presente col gol del 2 a 2.
“Un’emozione indescrivibile, in un momento ho cacciato via le streghe degli ultimi mesi, sono stati momenti difficili ma la mia famiglia, la società ed i compagni mi sono stati sempre vicino dandomi la forza anche nei momenti di maggiore sconforto. Oggi questo gol è per tutti loro, spero di essermi definitivamente gettato alle spalle il momento no”.
Con l’arrivo di De Vena questo Savoia ha un attacco stellare.
“Ammetto che neanche quando giocavo in ‘C’ c’era un parco attaccanti di così grande valore. Diakite, Scalzone, De Vena, poi Cerone, Romano, tutti grandi calciatori, è davvero tanta roba”.
Il pari del Palermo vi ha dato la forza per vincere la gara?
“Non c’è dubbio che aver sentito il pubblico esultare e poi aver saputo che il Palermo aveva pareggiato ci ha dato un’ulteriore spinta a quanto già stavamo facendo!”.
(Sergio Casciello)