COPPOLA 6 – Quasi mai impegnato. Si ‘gode’ il primo tempo dei compagni di squadra. Nella ripresa subisce un gol sul quale neanche Yashin sarebbe potuto intervenire.
OYEWALE 7 – Migliora gara dopo gara anche perchè all’iniziale irruenza ci sta mettendo tecnica e gestione delle forze. Un giocatore dal futuro assicurato.
POZIELLO 6,5 – Il capitano per buona parte della gara è perfetto insieme a tutto il reparto. Poi nella ripresa 15’ di incertezza ed il Messina pareggia su una punizione causata da un suo fallo alquanto discutibile. Nell’occasione l’arbitro è sembrato troppo severo.
CERONE 7 – Torna al gol dopo i due rigori falliti e, guarda caso, lo fa proprio con il penalty che apre la gara. Per il resto partita di alto livello, crea tantissimo e serve bene i compagni. E’ tornato il numero 10 che tutti vogliono ma che solo il Savoia ha. Sportivissimo il suo applauso per il bel gol di Crucitti. (Dal 39’ s.t. ROMANO 6,5 – Entra, prepara e realizza al 91’ un perfetto cross ina rea che Scalzone mette dentro per il gol vittoria).
GATTO 6,5 – Un solo tentativo da fuori area poi una gara di contenimento ed intelligenza tattica. Necessario il suo apporto specie quando la squadra attacca.
GUASTAMACCHIA 6,5 – Giudizio simile a quello espresso per Poziello. La difesa del Savoia resta comunque quasi imperforabile ed il gol subito è subito annullato da Scalzone.
OSUJI 7,5 – Una forza della natura. Ancora una volta migliore in campo. Come dichiara il presidente Mazzamauro a fine gara, ‘Wilfred è di un altro pianeta, non ha niente a che vedere con questa categoria”. Fosse anche implacabile sotto porta sarebbe da 10. (Dal 47’ s.t. RICCIO S.V.)
DIONISI 6,5 – Il suo voto fa da corollario a quelli già espressi per Poziello e Guastamacchia. Ha ancora energie da spendere a fine gara e si vede che è tornato in forma.
RONDINELLA 7 – Altra partita di spessore, da over. Attacca con estrema pericolosità ed anche ieri ha sfiorato in due occasioni il go, difende con precisione come quando con una perfetta diagonale chiude lo spazio al tentativo di contropiede giallorosso. Un calciatore completo, nato e cresciuto in casa. (Dal 44’ s.t. PAUDICE S.V.).
TASCONE 7 – Che dire, giocatore inamovibile nello scacchiere tattico di Parlato. Un vero leader della mediana, pericoloso quando affonda. Ormai la sua esultanza alla Dybala è una lieta scaramanzia che speriamo possa continuare fino al termine della stagione. Grande acquisto in estate del direttore sportivo Marco Mignano che lo ha scovato personalmente.
DIAKITE 6 – Trova pochi spazi e quando lo fa non riesce ad essere pericoloso. Col passare dei minuti accusa anche un calo fisico così Parlato lo sostituisce. Bella l’immagine a fine gara quando abbraccio la sua famiglia. (Dal 26’ s.t. SCALZONE 7 – Impatto eccezionale fin dalla prima palla giocata. E’ lui a siglare il gol vittoria scatenando l’apoteosi di un intero stadio).
PARLATO 7,5 – Ormai ha trovato la squadra. Conosce perfettamente pregi e difetti dei suoi ragazzi e gestisce da capitano di lungo corso anche le sostituzioni. E’ un regista oscuro che sa il fatto suo e sta dimostrando a Torre Annunziata che i campionati vinti negli scorsi anni non sono stati un caso.
(Redazione)