Savoia-Nola, è tutto pronto. Al Giraud oggi pomeriggio alle 15 sarà di scena il primo dei due derby consecutivi in casa (domenica prossima arriverà il Giugliano di Massimo Agovino), un’opportunità da non farsi scappare per dare senso all’impresa di Palermo e continuità in una risalita in classifica che per quanto visto al Barbera è nelle corde degli uomini di Parlato. Questo Savoia sa di essere forte, sa di poter combattere con tutti senza paura. Lo ha fatto con la capolista, figuriamoci con le altre.
VOGLIAMO I TRE PUNTI – Parlato è consapevole che il ferro va battuto finchè caldo così sulla scia di Palermo lanca un messaggio ai naviganti: “Credo che sia la partita più importante da affrontare: lo faremo con grande impegno fisico e mentale, per fare in modo di dare continuità al nostro percorso. Scenderemo in campo pronti e carichi contro una bellissima squadra, giovane, che gioca davvero bene; vogliamo portare i 3 punti a casa”. Dichiarazioni che la dicono lunga sul pensiero del tecnico che sa che è arrivato il grande momento di dare una svolta in positivo a questa stagione che fino alle 14.30 di sette giorni fa restava in un limbo di incertezza.
L’INSIDIA GIRAUD – Ostacolo da non sottovalutare sarà il terreno del Giraud. Le copiose piogge che stanno cadendo nelle ultime ore rischiano di far diventare il manto in sintetico un’insidia ulteriore per una squadra tecnica come il Savoia (foto di Pasquale Ponente-GoalSicilia.it). Ne potrà trarre vantaggio il Nola degli ex Gianluca Esposito e Guarro che conta un tasso tecnico inferiore e verrà al Giraud per difendere il pari. Dovrà risultare fondamentale l’apporto del pubblico (la società ha posticipato di trenta minuti l’inizio della gara per consentire un maggior afflusso). Non si esclude che le squadre facciano ingresso dalla palestra per evitare il sottopassaggio caratterizzato da ‘acqua alta’ tipo laguna veneta.
LE SCELTE – Dopo aver salutato Mirko Giacobbe con la rescissione consensuale del contratto, a tal proposito belle le parole del trequartista nel salutare società, compagni e tifosi, Parlato ha convocato 25 giocatori con il ritorno di Luciani. In avanti potrebbero giocare dall’inizio Diakite e Cerone con Scalzone pronto ad entrare, ma è solo un’ipotesi perché finalmente il tecnico potrà optare su diverse soluzioni tattiche e di uomini tenendo conto non solo dell’avversario ma anche del terreno di gioco.
LA TERNA ARBITRALE – A dirigere il derby è stato chiamata un terna pugliese. Arbitro Giorgio Vargaro di Bari, lo assisteranno Mauro Antonio De Palma di Molfetta e Francesco Festa di Barletta. Vargaro oggi è alla sua ottava direzione stagionale. Nel girone I ha già arbitrato Acr Messina-Acireale (3-00) e Palermo-Marina di Ragusa (3-1). Nel suo score 4 successi casalinghi (uno in Coppa Italia ai rigori), 2 pareggi ed una vittoria in trasferta. 33 i cartellini gialli, 2 espulsioni, un rigore concesso.
(Redazione)