Savoia, il Licata nel mirino. Sembra voler dire questo Federico Cerone (nella foto) , protagonista assoluto di questa prima parte di stagione, autore di una doppietta anche nel magico mercoledì di Coppa sulla Fidelis Andria. E che i siciliani siano nei pensieri dei bianchi lo si è intuito nel dopo gara del match infrasettimanale quando tutti i protagonisti giunti in sala stampa hanno rivolto il loro sguardo al ‘Dino Liotta’, teatro questo pomeriggio (ore 15.00) della gara. Bisogna rincorrere chi sta avanti per non lasciare più punti per strada. La sensazione è che, specialmente lontano dal Giraud, la squadra abbia sprecato oltre il dovuto.
PIU’ EFFICACI – Mister Parlato sta cercando la cura per guarire il Savoia dal mal di trasferta. Nessuna vittoria nei match fin qui disputati lontano da Torre Annunziata, per lo più con avversari abbordabili: “Dobbiamo essere meno belli e più concreti. Massimo rispetto per il Licata che in questa prima parte sta facendo molto bene, ma il Savoia deve giocare per vincere. La vittoria di Coppa mi ha restituito una squadra duttile, capace di adattarsi ad ogni esigenza di modulo, tutti mi hanno seguito e questo è un punto importante per noi”.
CHE RICORDI – 17 aprile 2014, Savoia-Licata 7 a 2, è l’ultimo precedente tra le due squadre che in quell’occasione significò promozione matematica in Lega Pro. Era il Savoia costruito da Lazzaro Luce, squadra imbattibile, che al solo pensarci emoziona ancora.
LE SCELTE – Parlato ha portato con sé in Sicilia 20 giocatori. Il tecnico dovrà fare a meno degli infortunati Diakite, Giacobbe, Prudente, Abayan e Luciani, dello squalificato Oyewale, rientra invece a disposizione, dopo il turno di stop, Guastamacchia. Romano è tornato arruolabile dopo l’incidente di gioco di domenica scorsa. Non ancora decisi gli undici che partiranno dall’inizio, Cerone e Scalzone potrebbero essere la coppia d’attacco con Orlando pronto in caso di necessità, in mediana conferme per Gatto e Tascone, in porta dovrebbe rientrare Coppola.
LA TERNA ARBITRALE – Chiamato alla direzione della gara è il signor Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa; ad assisterlo Glauco Zanellati di Seregno ed Emanuele Spagnolo di Reggio Emilia. Con il match di oggi Rinaldi è alla sua quinta uscita stagionale. Il direttore di gara veneto ha finora arbitrato Fanfulla-Vigor Carpaneto (2-2), Taranto-Nardò (4-0), Hellas Verona-Udinese (Under 17 – 1-1) e Recanatese-Notaresco (1-2). 15 le ammonizioni, 1 espulsione, nessun rigore.
(Redazione)
