Che vittoria! Il Savoia supera ogni ostacolo e batte il Castrovillari per 3 a 2 al termine di un match emozionante. Poziello e compagni, trascinati dagli oltre 2000 del Giraud, hanno dato vita ad una gara di rara intensità e grande cattiveria agonistica, le armi migliori per avere la meglio sui calabresi che non si sono dati mai per vinti, aiutati anche da un arbitraggio davvero poco equilibrato.
L’ARBITRAGGIO – Cominciamo dalla direzione di gara. Il signor Andreano di Prato insieme ai suoi assistenti ha giocato un’altra partita, fatta di errori a ripetizione, tutti a svantaggio del Savoia. Due rigori per i bianchi sono stati concessi, è vero, ma entrambi erano lapalissiani. Poi è iniziato il festival dell’orrore. Due marcature annullate a Tascone e Diakite per offside alquanto dubbi, il gol non gol di Cerone sul primo rigore con le immagini che evidenziano il pallone all’interno della porta, senza che però la terna arbitrale se ne avveda. I 10 minuti di recupero quasi mai visti su un campo di calcio e non giustificati dall’evolversi della gara. Insomma, un tale concentrarsi di imprecisioni che lascia molto riflettere sulla classe arbitrale in D e sulle intenzioni di una serie di decisioni assurde, smentite da immagini fotografiche e video.
VANTAGGIO OSPITE – Dopo solo 4’ il Castrovillari passa in vantaggio. Puntoriere, colpevolmente lasciato solo in area di rigore, ha il tempo di girarsi e preparare una gran conclusione che si insacca alle spalle di Volzone sorpreso dal tiro dell’avversario. E’ 0 a 1.
GOL NON GOL - 12′ Il Savoia ottiene un calcio di rigore per atterramento di Cerone. È lo stesso numero 10 che va al tiro. Il suo cucchiaio sembra varcare la linea ma l’arbitro lascia proseguire su segnalazione del suo assistente. Vibranti ma inutili le proteste dei padroni di casa. 19′ Cerone serve Giacobbe in area, la conclusione dell’attaccante è neutralizzata con i piedi da Aiolfi.
PARI DI RONDINELLA – 25′ Pareggio del Savoia. Tiro dal limite di Osuji, respinge Aiolfi, Diakite non riesce a metterla dentro a porta vuota, sugli sviluppi la palla arriva a Rondinella che con un gran diagonale firma l’1 a 1. 41′ Castrovillari pericoloso. Avventata uscita di Volzone che lascia libera la porta, dal limite Consiglio tenta il gol, la palla sfiora il palo. E’ l’ultimo episodio della prima frazione.
GOL ANNULLATI – Le proteste del Savoia crescono nella ripresa. Tra il 53’ ed il 55’ prima Tascone, poi Diakite si vedono strozzare in gola l’urlo di gioia del gol perché il primo assistente Ticani alza la bandierina tra la sorpresa di tutti. Le immagini evidenziano anche in questo caso che gli offside non ci sono.
DIAKITE DI RIGORE – 64’ Savoia meritatamente in vantaggio. Osuji atterrato in area, è rigore. Diakite prende il pallone dalle mani di Cerone e si presenta sul dischetto. Perfetto il tiro del numero 90 che spiazza Aiolfi e porta i bianchi sul 2 a 1.
2 A 2 DEL CASTROVILLARI – Gli ospiti non demordono ed al 76’ trovano il pari. Gagliardi anticipa di testa Dionisi e batte Volzone che non sembra del tutto immune da colpe.
APOTEOSI ROMANO – Al 79’ Parlato manda nella mischia Romano al posto di Luciani. Savoia ancora più offensivo: sarà la scelta vincente. 84′ gran gol proprio di Romano che fulmina Aiolfi per il 3 a 2 con una bordata dal limite. Subito dopo la panchina ospite innesca una rissa. Espulso l’allenatore Marra, ex della partita, fischiatissimo dal pubblico. Poco dopo sarà rosso anche per Rondinella e Buda, entrambe le squadre restano in inferiorità numerica.
RECUPERO MONSTRE – Al 90’ Andreano fa rumoreggiare tutto lo stadio inventandosi un recupero monstre, ben 10’ che però a nulla servono agli ospiti che si renderanno pericolosi in una sola occasione con Volzone che si riscatta sul colpo di testa ravvicinato di un avversario salvando la porta. Finisce 3 a 2.
(Rodolfo Nastro)