Mastica amaro Sasà Campilongo (nella foto) a fine partita. Il volto del tecnico la dice lunga sull’amarezza per una sconfitta che ha punito i bianchi al di là di ogni demerito. Essere estromessi per scandalose decisioni arbitrali fa male.
L’accusa c’è tutta.
“Non sono abituato a cercare alibi, mi carico sempre addosso le responsabilità ma stavolta non posso non tacere sulle decisioni dell’arbitro. Un rigore concesso con un evidente fuorigioco, un penalty negato a noi, i primi 5 falli del secondo tempo hanno portato a 5 ammonizioni. In questo modo le partite vengono indirizzate e questo non è giusto perchè le due squadre hanno giocato a viso aperto dando luogo ad un match di alto livello”.
Tanto rammarico.
“Perdere così fa male, comunque mi va di ringraziare i ragazzi che hanno fatto una grande rimonta ed oggi hanno giocato onorando la maglia. Abbiamo tenuto testa ad una squadra fortissima. La favorita per la vittoria alla vigilia del campionato, che conta importanti individualità”.
IL FUTURO – Chiusa la stagione, Campilongo guarda avanti.
Resterà a Torre Annunziata?
“Presto ci incontreremo con la società e vedremo il da farsi. E’ ovvio che mi farebbe piacere restare perché allenare a Torre Annunziata è un grande onore ed io sono pronto a lanciare la sfida per il prossimo anno. Ma i matrimoni si fanno in due, se troveremo l’accordo resterò ben volentieri”.
(Rodolfo Nastro)
