SAVINI 6 – Una domenica di ‘riposo’ per il numero uno torrese che non corre mai pericoli dagli avanti avversari. Domenica prossima a Cerignola sarà un’altra cosa per lui che proprio in Puglia non giocò per squalifica. Al suo posto c’era Scolavino.
NIVES 6,5 – Partita condotta egregiamente, nessuna sbavatura. Spesso si propone in attacco. Per lui tanto paura per un malore che gli fa perdere i sensi. L’uscita in barella tra gli appalusi di incoraggiamento di tutto lo stadio e la corsa in ospedale prima di sapere che è tutto ok. Pericolo scampato. (Dal 43’ s.t. RONDINELLA S.V.).
GUASTAMACCHIA 6 – Tiene bene il campo, spesso interviene anche di testa sfruttando la sua altezza. Nessuna sbavatura.
COSTANTINO 7 – Che giocatore! Un guerriero, non si tira mai indietro, gioca per se e per gli altri, ‘morde’ le caviglie degli avversari quando necessario, giocatore imprescindibile in un centrocampo di grande spessore.
CACACE 6 – Giudizio simile a quello espresso per Guastamacchia. Ci mette tutta la sua esperienza per tenere lontani dalla porta gli attaccanti vallesi.
POZIELLO 6 – Completa con la piena sufficienza un reparto difensivo che non commette errori e tiene indenne la porta di Savini, che vive una giornata da spettatore non pagante, proprio grazie ai compagni di reparto trascinati dal capitano.
D’ANCORA 6,5 – Il tipico mediano di rottura. Si è ripreso a tutti gli effetti dai problemi fisici che aveva accusato all’inizio della sua esperienza. Insieme a Costantino costituisce un duo difficilmente superabile, sempre pronto ai contrasti ed alla battaglia. Esce tra gli applausi dei suoi tifosi. (Dal 19’ s.t. AUSIELLO 6 – Mantiene la posizione cercando di dare un po’ più di fantasia alla manovra dei bianchi,. Il suo obiettivo è quello di tenere la palla e tenere alta la squadra).
DEL SORBO 7 – Un giocatore in grado di fare la differenza anche quando non segna. Conquista e difende innumerevoli palloni tenendo alto il baricentro del gioco e liberando Diakite nelle folate in area di rigore avversaria. Davvero un gran calciatore.
MARANZINO 6 – Occupa il folto centrocampo quale terzo interno. Disputa una gara ordinata senza mai strafare.
REKIK 6 – Parte bene ma col passare dei minuti cala di tono e perde palloni anche semplici. Non è certo nella sua miglior giornata. Non a caso Campilongo lo sostituisce. L’unica sua intuizione è il passaggio a Diakite per il gol vittoria. (Dal 31’ s.t. ESPOSITO S.V.).
DIAKITE 7 – E’ il match winner. Realizza il suo undicesimo gol stagionale a coronamento di una grande prestazione. Lui e Del Sorbo stanno facendo la differenza in avanti restituendo la giusta pericolosità al reparto. (Dal 38’ s.t. ORTIZ S.V.).
CAMPILONGO 7 – Prepara perfettamente la gara. Il Savoia doveva vincere ed entra in campo con il piglio giusto. Gol al primo, vero, affondo. Fa gestire la gara senza problemi. Nella ripresa giuste le sostituzioni. Il suo Savoia adesso fa davvero paura
(Redazione)
