Cerignola, Taranto, Bitonto e Savoia nell’ordine, ai play-off, Nardò, Sarnese, Nola e Gragnano ai play-out. Questo sancisce l’ultimo turno. Un pò di pepe sul finale di torneo aveva provato a metterlo il Giudice Sportivo togliendo tre punti alla squadra di Giacomarro che si è trovata così dai festeggiamenti per la promozione al dover conquistare almeno un punto per la matematica certezza in campo neutro e a porte chiuse. I lucani però, hanno dimostrato di essere la squadra migliore battendo il tranquillo Bitonto e tenendo a debita distanza un Cerignola che anche a Francavilla ha fatto la sua parte conquistando i tre punti. La lotta a due per l’accesso all’ultimo posto in griglia spareggi promozione arride al Savoia che batte la Gelbison e approfitta in pieno dello stop imposto dall’Altamura all’Andria. In coda, lo spareggio salvezza tra Nardò e Nola premia i pugliesi che si collocano al primo posto nella miniclassifica play-out. La Sarnese fa suo il match con il Pomigliano, non così il Gragnano con un degno Granata: solo un pari per i gialloblu al’ultimo posto nelle sfide-salvezza post season. Tra i cannonieri, la spunta Patierno con 21 centri, al secondo posto D’Agostino con 19, segue Lattanzio con 17 marcature.
PICERNO-BITONTO 3-2. Le decisioni del Giudice Sportivo non scalfiscono i lucani che regolano un Bitonto senza stimoli. Tre a zero a cavallo dell’ora e solo da questo momento la tensione si scioglie permettendo ai neroverdi di rendere meno mortificante il risultato con i gol di Picci e Turitto.
FRANCAVILLA-CERIGNOLA 0-3. Il Cerignola conferma il secondo posto battendo in trasferta il già salvo Francavilla. Partita senza storia con Esposito che la sblocca subito, Foggia che raddoppia nella ripresa e ancora Esposito che chiude il discorso.
GELBISON-SAVOIA 0-1. Il Savoia centra i play-off. La grande determinazione dei bianchi ha la meglio sui cilentani che pure non potevano dormire sonni tranquilli in ottica salvezza. Sblocca Diakitè poco prima del ventesimo e poi è tutta una gara di controllo per i torresi complici anche i risultati dagli altri campi che rasserenano i padroni di casa e lo stesso Savoia.
GRANATA-GRAGNANO 0-0. Niente da fare per il Gragnano che al ‘Vallefuoco’ non va oltre il pareggio con il già retrocesso Granata. Dovevano fare la partita i pastai ma ne viene fuori una gara bloccata con poche occasioni ed un epilogo che non può far piacere ai gialloblu: per lo spareggio salvezza si viaggia verso Nardò.
GRAVINA-FASANO 2-3. Bella partita tra Gravina e Fasano che non hanno nulla da chiedere al torneo. Si sblocca tutto nella ripresa con doppio vantaggio azzurro dimezzato da Scaringella con Richella che ristabilisce le distanze, tutto in venti minuti. Il finale poi, regala ulteriori emozioni con Bellomonte che porta a due le reti per i gialloblu e Mbidà che fallisce il pareggio su rigore al novantesimo.
NARDO’-NOLA 2-0. Un Nola mai in partita cede nettamente nella sfida salvezza ad un Nardò risoluto e che gode della grande spinta del proprio pubblico. Il vantaggio interno si materializza dopo appena due minuti con Versienti ma la partita, nonostante il risultato, non è mai in bilico ed il gol sul finire di Mingiano è solo la ciliegina sulla bella gara dei granata.
POMIGLIANO-SARNESE 2-3. Un gol di Sellitti poco oltre l’ora regala un’importantissima vittoria alla Sarnese. Quanto accade prima, è sintetizzabile nel botta e risposta tra un orgoglioso Pomigliano avanti due volte con Girardi e i salernitani evidentemente bisognosi della scossa per ribaltare la gara e regalarsi lo spareggio allo Squitieri contro il Nola.
ALTAMURA-ANDRIA 3-0. L’Altamura chiude in bellezza stroncando le velleità della Fidelis giunta al D’Angelo con propositi di conquista dei play-off. I biancorossi però, hanno da farsi perdonare ben cinque rovesci consecutivi ed è partita vera. Il vantaggio interno di Casiello nella prima frazione porta l’Andria nella ripresa ad occupare la metà campo avversaria alla ricerca della rete che avrebbe potuto riaprire la gara. Nelle inevitabili maglie larghe si insinuano i locali che arrotondano con Gagliardi e Tedesco.
SORRENTO-TARANTO 2-1. Prestigiosa affermazione del Sorrento su un Taranto apparso distratto. Un gol per tempo per i costieri che vedono il ritorno dei pugliesi solo nel finale e dopo la rete su punizione di D’Agostino. A fermare gli uomini di Panarelli però, ci pensa un superlativo Stinga che ferma le conclusioni a botta sicura di Oggiano, Bonavolotà e Favetta.
SPAREGGI – Ecco la griglia degli spareggi. Domenica prossima si comincia con le semifinali play-off, in gara unica: Cerignola-Savoia e Taranto-Bitonto. Play-out: Nardò-Gragnano e Sarnese-Nola.
(Matteo Potenzieri)