Fattore campo determinante nel penultimo turno di campionato. Alle viaggianti va solo un punto, quello del Nardò che acciuffa il Fasano in pieno recupero. Il Cerignola vince il big-match con il Picerno e conserva la piazza d’onore con una lunghezza di vantaggio sul Taranto che ha battuto il Pomigliano. Sempre avvincente la corsa ai play-off dove si iscrive il Bitonto ma con Andria e Savoia ancora in lotta. Lotta che si fa dura in coda dove vincono Nola, Gragnano e Sarnese rimandando i verdetti di salvezza diretta e griglia play-out agli ultimi novanta minuti. Tra i cannonieri, vola Patierno (nella foto dopo il gol di ieri) a 21 marcature, segue D’Agostino a 18 e Lattanzio a 17.
CERIGNOLA-PICERNO 3-1 - Il Cerignola si congeda dal proprio pubblico battendo il neo promosso Picerno. Botta e risposta nei primi quarantacinque minuti tra Lattanzio e Kosovan. Nella ripresa però, i baresi fanno propria la gara ancora con Lattanzio e poi Longo che arrotonda il risultato e legittima la bella prova della squadra di Bitetto.
TARANTO-POMIGLIANO 3-0 - Il Taranto mantiene viva la possibilità di arrivare al posto d’onore battendo nettamente il già retrocesso Pomigliano. Gara piuttosto facile per i rossoblu che passano intorno al ventesimo, controllano agevolmente e arrotondano nella ripresa con altre due marcature.
BITONTO-SORRENTO 4-2 - Bitonto ai play-off. Questo sancisce la quaterna al Sorrento con i conti che si chiudono già nel primo tempo grazie alla doppietta di Patierno, ed alle reti di Terrevoli e Turitto solo parzialmente rimontati dalla rete di Gargiulo. Ripresa accademica con i costieri che dimezzano lo svantaggio con Rizzo.
FASANO-NARDO’2-2 – Il Fasano getta alle ortiche una buona occasione per congedarsi al meglio dal proprio pubblico. In vantaggio di due reti,gli azzurri si fanno rimontare prima da un gol di Minopoli e poi da un rigore di Arario ad un nulla dal triplice fischio. La delusione comunque è tutta neretina, se è vero che occorreva solo una vittoria per sperare nella salvezza diretta.
GRAGNANO-FRANCAVILLA 3-2 - Il Gragnano si regala speranze di miglior piazzamento in griglia spareggi salvezza battendo il tranquillo Francavilla in maniera più netta di quanto non dica il risultato finale. In realtà, la gara è stata in bilico solo per i minuti finali quando i gialloblu in vantaggio di tre reti si sono fatti rimontare due reti con la seconda marcatura lucana a due minuti dal novantesimo.
ANDRIA-GRAVINA 3-2 - L’Andria riacciuffa i play-off in pieno recupero e grazie ad un penalty. In doppio vantaggio fino a cinque minuti dal termine solo per scarsa precisione sottoporta dei gialloblu, i padroni di casa vanno in barca dopo il rigore di Potenza e subiscono il pareggio al novantesimo con Santoro. Provvidenziale il tiro dagli undici metri di Manno che riporta in vantaggio, e definitivamente, gli uomini di Potenza.
NOLA-GELBISON 2-0 – Una doppietta di Stoia permette al Nola di sognare ancora la salvezza diretta proprio ai danni della Gelbison. Partita aperta ma bianconeri più cinici.
SAVOIA-GRANATA 5-0 - Solo una goleada avrebbe potuto permettere al Savoia di sperare nei play-off. E’ finita con un pokerissimo interlocutorio. Partita senza storia con i bianchi avanti di due gol nella prima frazione e risultato che lieviterà nella ripresa con la doppietta di Diakitè e la rete finale del redivivo Ortiz.
SARNESE-ALTAMURA 3-1 - Alla Sarnese occorreva assolutamente la vittoria non foss’altro che per recuperare posizioni in griglia play-out. E vittoria è stata al cospetto di un’Altamura in caduta libera ed al quinto ko consecutivo. Lepre, Langella e Sorriso archiviano la gara con i biancorossi che solo nel recupero trovano il gol della bandiera con Guadalupi.
IL PROSSIMO TURNO – Ultimo turno di campionato con verdetti ancora aperti. Per il secondo posto, Cerignola e Taranto viaggiano verso le tranquille Francavilla e Sorrento. Va da sé che solo una vittoria con concomitante pareggio o sconfitta di una delle due determinerà chi dovrà affrontare la quinta in graduatoria. Un quinto posto ancora da decidere tra Andria e Savoia. Più difficile la gara dei bianchi che affronteranno la Gelbison, decisamente più agevole il confronto dei pugliesi che viaggiano verso Altamura dove i locali sembrano aver da tempo deposto le armi. Ma è pur sempre un derby. A proposito dei cilentani e della salvezza diretta, i rossoblu in un solo caso andrebbero a giocarsi la salvezza ai play-out: sconfitta o pareggio con il Savoia e vittoria del Nola a Nardò nello scontro diretto tra i neroverdi ed i campani. Infatti, anche qualora la squadra di De Felice dovesse perdere con i bianchi ed il Nola pareggiare, deciderebbe la differenza reti (gli scontri diretti si sono chiusi entrambi per 2-0 in favore della squadra di casa), favorevole alla Gelbison. Stessa cosa in caso di vittoria del Nardò e sconfitta dei rossoblu: i salernitani sono in vantaggio negli scontri diretti. Tra l’altro, Nola e Nardò devono anche guardarsi alle spalle dal momento che Sarnese e Gragnano potrebbero trovare punti a Pomigliano e con il Granata. Orgoglio di queste ultime già retrocesse permettendo.
(Matteo Potenzieri)