Questa mattina presso il complesso balneare Rena Nera Beach si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento ‘Io C’ero’ per rievocare la storica promozione in C2 nel 1990 del Savoia targato Farinelli che prevalse, in un emozionante testa a testa nei confronti dell’AC Stabia con il campionato che terminò con i bianchi a quota 52, gli stabiesi a 51. Storie di un calcio che non c’è più, con gli aneddoti dei vari protagonisti che rivelano un passione ed una umanità sempre più difficile da trovare nel football moderno.
LA SERATA – A tenere la conferenza Domenico De Vito, ideatore dell’evento, fondatore della pagina facebook ‘Casa Savoia’ sulla quale quotidianamente sono riportate foto e video amarcord della gloriosa storia biancoscudata. In rappresentanza del Savoia del 1990 Alessandro Farinelli, il diesse Felicio Ferraro, il difensore Umberto Comiato ed il massaggiatore Andrea Vecchione.
De Vito racconta la genesi dell’evento.
“L’idea dell’evento è partita per caso da una telefonata con Umberto Comiato. In 24 ore abbiamo formato una chat con tutti i protagonisti che con enorme piacere hanno aderito, felicissimi di ricordare quell’annata e di essere presenti la sera del 5 maggio prossimo per ritrovarsi e riabbracciare il pubblico di Torre Annunziata”.
Gli ospiti.
“Ognuno racconterà aneddoti particolari, Franco Passariello, ex bar Haiti riproporrà la stessa torta della festa promozione di 29 anni fa. Ci sarà il sindaco di allora Di Leo, oltre all’attuale primo cittadino Ascione ed all’assessore allo sport. Ovviamente sarà presente tutto lo staff di allora a cominciare da mister Schettino, Peppe Sasso, il dottore Ciniglio passando per l’intera rosa della prima squadra cui si aggiungeranno Ciro Vesce, Salvatore Amura, Tony Barbera e Pasquale Vitter. Invitata e mi auguro presente anche l’attuale società del Savoia con la squadra che sta lottando con onore per raggiungere i play off”.
TARGHE E VIDEO – Durante la serata ci saranno momenti particolari
“I protagonisti della storica vittoria del campionato sulla corazzata Ac Stabia di Sabatino Abagnale riceveranno una targa con frasi dedicate grazie ai giornalisti Vincenzo Pinto, Giuseppe Chervino, Giuseppe Lucibelli, Matteo Potenzieri, Rodolfo Nastro e Raffaele Schettino. Saranno riproposti in sintesi i video della gara di Torre del Greco contro lo Stabia e della partita con il Praia a Portici che ci regalò la promozione montati dal direttore di SoloSavoia.it Giovanni Caracciolo”.
GLI ANEDDOTI – Ecco alcuni degli aneddoti rirposoti dai protagonisti di quella squadra.
Mario Schettino – “Ricordo due aneddoti. All’ultima di andata a Praia dissi a Felicio Ferraro: SE VINCIAMO QUESTA PARTITA VINCIAMO IL CAMPIONATO. Così fu. Indimenticabile però una data. Il 6 maggio 1976 Gemona del Friuli, mio Paese natìo fu distrutto da un terremoto, mia madre morì sotto le macerie. Quando esattamente 14 anni dopo a Portici il Praia passò in vantaggio, mi venne in mente mia madre: vincemmo la partita ed il campionato”.
Alfonso Ciniglio – Durante Savoia-Praia un tifoso sugli spalti si sentì male, ebbe un attacco di cuore. Accorsi e gli somministrati una dose di Trinitrina, il tifoso si salvò. Lo ricordo come fosse oggi”.
Andrea Vecchione – “Quell’anno andammo in ritiro in un convento. Il padre superiore era severissimo e ci chiedeva di pregare e ricevere la comunione. Prima della messa Antonio Barbera mi confidò che non aveva ancora ricevuto la comunione. Lo dissi al padre che andò su tutte le furie, mi consegnò un librettino ed io per tutta la settimana faci catechismo a Tony. La domenica ricevette la comunione e festeggiammo con una torta”.
Giuseppe Sasso – “Come non posso parlare della mia valigetta, tutti i giocatori e gli addetti ai lavori fantasticavano sul suo contenuto. Diciamo che avevo le carte ed i regolamenti, sempre pronto a fare ricorso e reclamo. Ci è stata molto utile”.
Maurizio Carlà – “Non posso non ricordare il maglione colorato, finto Missoni, che mister Schettino indossò per tutto il campionato. Di inverno andava bene ma quando venne il caldo era una cosa assurda. Si dimostrò, nonostante fosse friulano, più superstizioso di un napoletano”.
Maurizio D’Anzilio – “Uno dei fratelli Farinelli, il più anziano fu tra i primi ad avere un telefono cellulare. Me ne accorsi che lo teneva in auto, gli chiesi se poteva farmi chiamare mia madre. Mi disse di si è quando la chiamai fu emozionante e strano, non credevo che fosse possibile”.
Roberto Acanfora – “Non posso non ricordare l’episodio di Siderno. Durante il riscaldamento una pietra, lanciata dai tifosi di casa, mi colpì alla testa, caddi, sanguinavo. Il dottore subito fece arrivare l’ambulanza e mi portarono a Gioia Tauro, in quel frangente fu bravissimo l’arbitro, era Treossi di Forlì che poi sarebbe arrivato in A, perché fece comunque giocare la gara nonostante avesse visto tutto ed era chiaro che avremmo vinto la gara a tavolino. Quando la sera vennero a prendermi in ospedale, c’era il direttore Ferraro ed il dottore Ciniglio che mi abbracciò e mi disse che avevamo anche vinto sul campo”.
Osvaldo Melfi – “La settimana prima dello scontro diretto con lo Stabia giocammo a Portici ed il mister non mi face giocare, ero arrabbiatissimo. A fine di quella gara mister Schettino disse ad un giornalista che la settimana dopo avrei giocato e segnato. Così fu, fui titolare e battemmo lo Stabia 1 a 0 con un mio gol”.
Raniero Di Cunzolo – “Ricordo una scaramanzia un po’ particolare di mister Schettino. Rima di ogni gara andava in bagno e vomitava. A volte nel silenzio dello spogliatoio prima della gara lo sentivamo, all’inizio ci preoccupavamo, poi divenne un appuntamento che aspettavamo. Lui sentiva la partita molto più di noi”.
BENEFICENZA – Un momento speciale sarà dedicato alla beneficenza.
“Saranno messe all’asta maglie dedicate (nella foto) il cui ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza a favore della mensa dei poveri di Don Pietro Ottena”.
RINGRAZIAMENTI – De Vito ringrazia chi ha reso possibile l’organizzazione di tutto quanto sarà proposto nella serata del prossimo 5 maggio.
“In primis un grazie alla Zeus che ci ha autorizzato ad utilizzare il logo storico Ac Savoia 1908, poi i main sponsor Rena Nera, Officina Creativa ed Onda Bet, gli altri sponsor che saranno presenti la sera del 5 maggio”.
(Redazione)