Il Picerno è in serie C. La squadra di Giacomarro festeggia con due turni di anticipo il salto di categoria grazie al punto conquistato in casa con il Taranto. Con il pari di Nardò, il Savoia è fuori dai play-off in questo momento ad appannaggio del Bitonto, vincente a Francavilla, e dell’Andria che sconfigge la Sarnese a domicilio. In coda, salvo matematicamente il Sorrento che ha battuto il Pomigliano, battuta d’arresto che può rivelarsi decisiva per il Nola, travolto a Gravina, e la citata Sarnese. Bene la Gelbison che conquista tre punti importantissimi con il Gragnano ormai rassegnato ai play-out. Trai bomber, comanda Patierno che sale a diciannove marcature.
PICERNO-TARANTO 0-0. Un pareggio che vale la C. Questo viene fuori dal Curcio dove la capolista, opposta al Taranto, ottiene quanto basta per concretizzare il sogno promozione. Partita godibile, con occasioni da entrambe la parti ed un giallo a fine primo tempo quando tre calciatori pugliesi sono coinvolti in un parapiglia e non faranno il loro ingresso in campo nella ripresa, duro botta e risposta tra la società lucana ed il calciatore tarantino Croce accusato di aver dato il via alla baruffa.
GELBISON-GRAGNANO 2-1 - La sfida che vale una stagione se l’aggiudica la Gelbison. Si è visto di tutto al Morra dopo una prima frazione già densa di pathos e che si chiude con un rosso al cilentano Mejiri. Nella ripresa, il Gragnano passa ma è gioia effimera, bastano sessanta secondi ai rossoblu per arrivare al pareggio. Secondo rosso di giornata ai padroni di casa – stavolta tocca ad Esposito – che tuttavia trovano la forza di ribaltare la gara con un rigore di Cammarota prima di chiudersi a riccio per una vittoria da sei punti.
NARDO’-SAVOIA 2-2 - Il Savoia strappa un pari al Giovanni Paolo II a partita praticamente finita. Ci pensa Cacace, su assist di Ausiello, ad impattare una gara che i bianchi non avrebbero meritato di perdere. Succede tutto nella ripresa con i bianchi a rincorrere prima con Diakite il vantaggio di Kyeremateng e poi con il difensore a fissare il 2-2- finale.
GRANATA-CERIGNOLA 1-1 - Sorprendente passo falso del Cerignola che si fa imporre il pareggio del già retrocesso Granata. E va pure bene ai pugliesi costretti a recuperare l’iniziale vantaggio di Tufano pervenendo al pareggio sugli sviluppi di un penalty fallito da Loiodice e sulla cui ribattuta Foggia è più lesto di tutti.
FRANCAVILLA-BITONTO 0-1 - Un rigore di Patierno regala al Bitonto una importante vittoria in chiave play-off. Partita dai ritmi blandi decisa nella ripresa dal penalty del capocannoniere del campionato.
GRAVINA-NOLA 4-0 – Il Nola si ferma sui pali e viene sbaragliato dal Gravina. Pesante ko dei bruniani molto sfortunati in almeno due occasioni nei primi quarantacinque minuti quando colpiscono due legni e vengono puniti dal doppio vantaggio interno con la seconda rete – su rigore – che costa anche l’espulsione di Pasquale Esposito. Ripresa di controllo per i locali con il Nola che sbaglia il rigore che avrebbe potuto riaprire la gara e Scaringella e Santoro che puniscono oltremodo i bianconeri.
SARNESE-ANDRIA 1-2 - Sellitti illude i granata e alla fine è l’Andria a far festa per i ritrovati play-off. Bella gara allo Squitieri dove i padroni di casa chiudono con un meritato vantaggio la prima frazione. La ripresa però, vede la reazione azzurra che consente il sorpasso dopo che però gli orgogliosi padroni di casa avevano colpito una clamorosa traversa sull’uno a uno. La rete decisiva al 90’ ad opera di Siclari.
SORRENTO-POMIGLIANO 1-0 – Basta un rigore di Herrera ai rossoneri per festeggiare la salvezza. Contro un Pomigliano dignitoso, i costieri comandano la gara ma sono imprecisi in avanti. Per fortuna ci pensa l’attaccante panamense a regolare i granata e permettere alla sua squadra di conquistare i tre punti decisivi a conquistare la permanenza in categoria grazie alla concomitanza dei risultati di Nardò e Nola.
ALTAMURA-FASANO 1-2 - Quarta sconfitta di fila per l’Altamura ormai in caduta libera. Al D’Angelo stavolta fa festa il Fasano che recupera la gara nella ripresa dopo l’iniziale vantaggio biancorosso.
IL PROSSIMO TURNO – La penultima giornata vede in cattedra Cerignola e Picerno con i padroni di casa impegnati a mantenere la seconda piazza contro una squadra in piena sbornia da festeggiamenti promozione. Facile per il Taranto con il Pomigliano così come per il Savoia impegnato contro il Granata. Nola, Sarnese e Gragnano provano a vincere con Gelbison, Altamura e Francavilla e vedere cosa succede tra salvezza diretta e miglior posizione in griglia play-out. Bitonto e Andria giocano per confermare i play-off contro Sorrento e Gravina.
(Matteo Potenzieri)
