Campionato chiuso? Questo sembrerebbe dire il ventottesimo turno che ha visto il clamoroso successo del Gravina sul Cerignola e consentito un importante allungo al Picerno, ora a più sette dopo la pur faticosa vittoria sulla Sarnese. Del successo dei foggiani approfitta il Taranto, vincente a Vallo della Lucania, che adesso divide con i cugini la piazza d’onore. Sempre avvincente la lotta per le altre due piazze play-off con l’Altamura vittorioso sul Gragnano, a scalzare al quinto posto Andria e Savoia uscite indenni dallo scontro diretto. In coda, importantissimo successo del Sorrento che esce formalmente dalla zona play-out in cui invece piomba il Nardò. Tra i cannonieri, con la rete alla Gelbison, D’Agostino stacca Patierno fermo a sedici. Terzo Gennaro Esposito con quindici marcature.
FRANCAVILLA-SORRENTO 1-3 - Quarta vittoria consecutiva per i costieri nell’anticipo del sabato. Al ‘Fittipaldi’ è festa rossonera con una ripresa di grande spessore. Vantaggio interno con Grandis, raddoppio sfiorato con D’Auria e poi è solo Sorrento: pareggio di De Rosa sul finire della prima frazione, rigore di Herrera in avvio di ripresa, raddoppio del panamense e Caldore e Paradiso che sfiorano il poker legittimando risultato e vittoria.
GRANATA-POMIGLIANO 3-1 - Dopo ben quindici sconfitte torna ai tre punti l’Ercolano che batte ed inguaia definitivamente il Pomigliano. Match-winner l’ex Savoia Gargiulo autore di una doppietta con Calemme che triplica e chiude la gara solo aggiornata nel punteggio dal rigore di Girardi.
FASANO-NOLA 4-3 - Che partita al Curlo! Con una ripresa interamente giocata all’arrembaggio, gli azzurri riescono a ribaltare un primo tempo che aveva visto un ottimo Nola chiudere meritatamente sul 2-3 con anche un clamoroso palo di Vaccaro. Dopo il thè, pareggio di Montaldi e definitivo vantaggio di Zicarelli con i bruniani che hanno più di qualcosa da farsi perdonare.
ANDRIA-SAVOIA 0-0 - Il Savoia ringrazia i pali e porta a casa un prezioso pareggio in ottica play-off. Partita bloccata con pochissimi spunti ed emozioni con il contagocce. I legni, uno per tempo, di Petruccelli e Gregoric sul finire.
GELBISON-TARANTO 1-4 - Terza sconfitta di fila per la Gelbison che stavolta si piega al Taranto. Al ‘Morra’, cilentani in vantaggio ma recuperati a fine frazione da Favetta. Nell’occasione, viene espulso Cammarota per proteste. Sarà questa la chiave di volta della gara che consentirà agli uomini di Panarelli di dilagare profittando del vantaggio numerico.
SARNESE-PICERNO 0-1 - Il Picerno va. Sia pure con un gol al quinto dei sette minuti di recupero, la squadra di Giacomarro regola una Sarnese sempre costretta sulla difensiva e che deve ringraziare un monumentale Mennella che in più occasioni ha detto no ai vari Santaniello, Kosovan e Vanacore (nella foto l’esultanza finale).
ALTAMURA-GRAGNANO 3-1 - Resiste più di ottanta minuti il Gragnano poi è decisiva l’espulsione di capitan Martone che consente ai locali il sorpasso con Caldore ed il tris con l’ex Savoia Rabbeni. Per i gialloblu, l’amarezza di una partita di orgoglio, raddrizzata ad inizio secondo tempo e sciupata da un finale da dimenticare.
NARDO’-BITONTO 0-0 - Partita senza grossi acuti al ‘Giovanni Paolo II’. Più propositivi i padroni di casa, attendisti i neroverdi. Prinari pericoloso per il Toro nel primo tempo, poi Keyremateng e Molinari nei secondi quarantacinque con Padulano a rispondere per gli ospiti baresi. Buona la prima per il neo tecnico del Nardò, Bitetto
GRAVINA-CERIGNOLA 1-0 - Il Cerignola cade clamorosamente al ‘Vicino’ e vede allontanarsi il sogno promozione. Gravina senza timori reverenziali ed anzi pericoloso in più di una occasione, murgiani solo guardinghi. Ci pensa Mbida con un’azione personale a scardinare gli equilibri regalando ai suoi un’importante vittoria in chiave salvezza.
IL PROSSIMO TURNO – Cerignola-Altamura è il big-match del ventinovesimo turno. Con i padroni di casa a fare i conti con l’entusiasmo dei biancorossi neo entrati in zona play-off. Match insidioso per il Taranto che affronta il Nardò impegnato nella lotta per non retrocedere e reduce dal sesto turno senza vittoria. Il derby lucano tra Picerno e Francavilla vede ovviamente favorita la capolista ma il Francavilla non può permettersi ulteriori passi falsi per non compromettere quella tranquilla salvezza sin qui costruita. Interessanti, Bitonto-Gravina e Savoia-Fasano con gli ospitanti chiamati a vincere per alimentare i propositi di play-off. E vincere è anche l’imperativo di Nola, Gragnano e Gelbison che si giocano, con Sarnese, Andria e Pomigliano, importanti chanches salvezza. Lo stesso vale per il Sorrento che al Campo Italia deve fare i conti con l’orgoglio del Granata.
(Matteo Potenzieri)
