Nella sala stampa del ‘Vallefuoco’ i due tecnici sono concordi nel sottolineare la forza del Savoia che ha meritato i tre punti.
CAMPILONGO – Ad un certo punto della gara si sono rivisti i fantasmi col Bitonto. Anche in quell’occasione un gol regalato all’avversario, il pari raggiunto ed una serie di occasioni non finalizzate.
Oggi l’epilogo è stato diverso.
“Ero convinto che avremmo vinto questa partita, l’ho detto ai ragazzi. Non potevamo fallire l’appuntamento con il successo. Ammetto che abbiamo sbagliato in partenza con il vantaggio regalato all’avversario. Anche stavolta Savini, come col Bitonto, non è stato impeccabile in quel rinvio. Può capitare perché è quello che chiedo e l’errore è dietro l’angolo. L’importante è che ci siamo ripresi ed abbiamo macinato una straordinaria mole di gioco non consentendo all’avversario di ragionare. Non dimentichiamoci che stiamo giocando e ci stiamo allenando lontano da Torre, questo per noi è un handicap che ci sta togliendo almeno il 30% del rendimento effettivo”.
RONDINELLA ED AYINA – Campilongo esalta sempre il gruppo, a lui non piace parlare dei singoli ma oggi è doveroso farlo.
“Rondinella ha giocato una grandissima partita. Si è applicato nel giocare da terzino destro e mi ha soddisfatto pienamente. Merita un grosso applauso”.
Parole positive anche per Ayina.
“John a volte sembra non essere consapevole delle sue potenzialità, sembra giocare in maniera svogliata, invece ha una grande forza ed oggi ha dimostrato quanto sia devastante in area. Un palo, un gol ed un gran tiro sul finale, davvero tanto per un calciatore che già avevo pensato di inserire prima per tentare il 4-4-2”.
COME GUARDIOLA – Campilongo svela un aneddoto di quanto accaduto negli spogliatoi tra i due tempi.
“Faccio le debite proporzioni ma ho detto ai ragazzi quello che è il credo di Pep Guardiala, ovvero ‘Nel calcio se hai il coraggio vinci’. I ragazzi hanno applicato alla lettera queste parole ed hanno superato ogni ostacolo. E’ stata una vittoria fortemente voluta e per questa meritata”.
CAMPANA – L’analisi di Rosario Campana, allenatore del Gragnano, parte con i complimenti all’avversario.
“Il Savoia è stato bravo, ottimamente allenato da Campilongo e costruito sapientemente da Mignano. Non ci hanno messo in condizione di giocare come sappiamo, ai punti hanno sicuramente meritato la vittoria anche se…”.
Campana si lamenta per presunte irregolarità sui due gol dei bianchi.
“Dispiace aver perso su due reti che non dovevano esserci. La prima è venuta oltre il recupero del primo tempo già lunghissimo, la seconda per un fallo sul nostro portiere che si è anche rotto un dito. Peccato aver perso per questi due episodi senza nulla togliere alla grande partita giocata dai bianchi che sono una squadra costruita per le posizioni di élite di questo torneo. Noi dobbiamo salvarci e lotteremo fino alla fine senza mai arrenderci”.
(Rodolfo Nastro)
