Fa tutto il Savoia. Regala il gol del vantaggio al Bitonto, sbaglia un calcio di rigore, trova il pareggio nella ripresa. Sono queste le istantanee di una partita spettacolare nella quale i bianchi avrebbero meritato i tre punti al cospetto di un Bitonto che ha capitalizzato al meglio lo svarione difensivo degli avversari. A recuperare il match si è messa la tenacia, il cuore, il carattere di una squadra che non voleva, non poteva alzare bandiera bianca senza combattere su ogni pallone, sospinta da un pubblico non numerosissimo ma passionale come sempre. Ne è uscita una partita piacevole nella quale, al di là degli episodi cardine, c’è da registrare un salvataggio sulla linea su tiro di Costantino e due occasioni importanti non sfruttate da Diakite.
IL PASTICCIO – Sono trascorsi solo 7’ di orologio quando Savini in fase di alleggerimento passa il pallone a Poziello che pressato da un avversario perde ingenuamente palla, consentendo a Patierno di battere il numero uno torrese con un preciso rasoterra. E’ 0 a 1. Il pasticcio è fatto.
RIGORE FALLITO – Il Savoia avrebbe subito l’opportunità di pareggiare i conti. Al 13’ Costantino crossa in area sul secondo palo, la palla arriva ad Alvino che viene ‘investito’ da Figliola in uscita. E’ calcio di rigore. Diakite si presenta sul dischetto ma Tedesco prende la palla e decide di incaricarsi del tiro dal dischetto. La sua conclusione è però debole e centrale, per Figliola è un gioco da ragazzi bloccare il pallone neutralizzando il penalty (14’).
FORCING SAVOIA – I padroni di casa nonostante la doppia scoppola non demordono e continuano ad inseguire il pari. 17′ occasionissima per il Savoia. Cross di Esposito, entra in spaccata Diakite che anticipa tutti, la palla termina di pochissimo fuori. 22′ Nives crossa dalla destra, impatta al volo Tedesco in piena area, la sua conclusione é bloccata da Figliola. 40′ cross di Alvino, Figliola respinge arriva di corsa Costantino, gran tiro, salva sulla linea Anaclerio. La porta del Bitonto sembra stregata. Dopo 1’ di recupero termina la prima frazione.
IN RICORDO DI FABIO – Durante l’intervallo Antonio Del Sorbo consegna, a nome del Savoia, la maglia della prima squadra a Roberto Monutori, padre dello scomparso ultras Fabio. Tutto lo stadio applaude mentre Roberto, come sempre, sventola la bandiera di suo figlio.
PARI DI TEDESCO – Il Savoia trova il pari al 56’. Cross al bacio di Costantino, impatta in area Tedesco che di testa insacca imparabilmente alle spalle di Figliola. L’attaccante torrese si scrolla di dosso un peso enorme dopo il rigore fallito nel primo tempo.
IL SAVOIA CI CREDE – A pareggio raggiunto il Savoia tenta il sorpasso. Gli uomini di Campilongo sono più in palla. 70’ azione d’attacco del Savoia. Diakite a pochi passi da Figliola non riesce nella deviazione vincente. Questa è l’ultima azione dell’ivoriano, entra al suo posto Del Sorbo. 87’ Alvino crossa in area, calcia Ausiello sul primo palo, la palla termina di poco alta. Dopo 7’ di recupero Delli Carpini manda tutti sotto la doccia.
A TARANTO SI VA – A fine gara gli ultras già sono con il pensiero allo ‘Iacovone’. Un unico coro si alza dal loro settore: “A Taranto si va”.
(Rodolfo Nastro)