La vendetta è un piatto che va servito freddo. Quattordici anni dopo la sconfitta nei play-off che chiuse la porta della serie ‘C’, il Savoia sbanca il ‘Campo Italia’ di Sorrento e si rilancia sempre più nelle zone alte della classifica, relegando i rossoneri a soffrire nelle plaudi della zona bassa. Apre Alvino, poi un doppio Diakite ed alla mezz’ora i bianchi già sono avanti di tre gol. Superficialità e calo mentale nello gestire un vantaggio così ampio, permettono al Sorrento di ringalluzzirsi e sfiorare l’impresa.
IL CALCIO CHE CI PIACE – Oggi si è rivissuta una trasferta da tempi che furono. I torresi sono giunti in massa (circa 600) a Sorrento in Circumvesuviana e scortati dalle forze dell’ordine hanno sfilato per le strade della cittadina sorrentina fino a giungere al ‘Campo Italia’. Una volta all’interno della struttura, in pochi minuti la Curva ospiti ha lasciato lo spazio ad un gran colpo d’occhio fatto di tifo ed entusiasmo, al punto che dalla tribuna di casa i tifosi di gara tra un misto di curiosità ed ammirazione fotografano e facevano video della torcida biancoscudata. ‘A Sorrento giochiamo in casa’, questo l’urlo degli ultras che è riecheggiato per tutto lo stadio per i 90’. E’ stata una gran giornata di sport, festa vera, rispetto tra le opposte tifoserie. Questo è il calcio che ci piace.
ALVINO APRE I GIOCHI – La prima emozione di giornata si registra al 12’: Alvino lanciato dalle retrovie entra in area e con un perfetto pallonetto batte l’incolpevole Giordano in vana uscita. E’ vantaggio Savoia, la gara si mette subito sul binario giusto.
BUM BUM DIAKITE – Sette giorni fa Adama Diakite aveva regalato la vittoria sul Pomigliano realizzando il gol partita. Oggi si supera e ne fa addirittura due, un vero e proprio ‘bum bum’ che annichilisce il Sorrento ed i suoi tifosi tra il tripudio della curva ospiti. 27′ Diakite parte sul filo del fuorigioco, entra in area e con un perfetto esterno insacca alle spalle di Giordano. 29′ cross basso di Rekik, irrompe sul primo palo Diakite che va in rete (nella foto). E’ 0 a 3.
IL SORRENTO RINASCE – Il triplo schiaffo abbatte momentaneamente il Sorrento ma non c’è tempo per leccarsi le ferite, bisogna tentare l’immediata reazione. Al 31’ conclusione di De Angelis, respinge Savini, la palla arriva a De Rosa che con un diagonale al volo colpisce il palo. 41′ i rossoneri accorciano con Figliolia che mette in rete dalla corta misura nonostante il tentativo di intervento di Savini. Finisce qui la prima frazione che non ha certo risparmiato emozioni.
QUESTIONE DI LEGNI – Nella ripresa si contano altri due legni, uno per parte. Al 56’ tocca a Figliolia, il migliore dei suoi, colpire il palo. Al 65’ è Diakite che, in contropiede, colpisce la traversa a Giordano battuto. Campilongo capisce che la squadra è in difficoltà e comincia a cambiare gli uomini in campo. Escono Ausiello, Diakite e Rekik, entrano Franzese, Del Sorbo e Imbriola.
RIMONTA SFIORATA – All’87’ il Sorrento trova il secondo gol. Serie di batti e ribatti in area, la palla arriva a Gargiulo che insacca con un preciso diagonale a fil di palo, la partita si riapre. Gli ultimi minuti, compresi i 7’ di recupero, sembrano interminabili, in casa torrese si teme la beffa, i costieri ci sperano. Al 90’ salvataggio di Franzese che toglie la palla dai piedi di Figliolia tutto solo davanti a Savini e manda in fallo laterale. C’è anche il tempo per un sospetto fallo in area su Bozzaotre anche se arbitro ed assistente in ottima posizione valutano regolare l’intervento sul numero 7 rossonero. La partita dalle mille emozioni si chiude. Il Savoia fa suo il derby conquistando la terza vittoria di fila. Domenica prossima al ‘Vallefuoco’ di Mugnano ci sarà il primo scontro diretto di alta classifica contro il Bitonto.
(Rodolfo Nastro)