Svolta sulla questione stadio. Il Savoia finalmente trova l’alternativa, anzi le alternative, al Giraud. Tramontata l’ipotesi Sant’Antonio Abate, perché si correva il serio rischio di veder disputare le gare a porte chiuse, la società si è messa a lavoro per individuare un’altra soluzione. Dopo aver sondato numerose strutture, tra le quali Frattamaggiore ed Ottaviano, si è giunti all’accordo su due stadi: il ‘Vallefuoco’ di Mugnano ed il ‘Pasquale Novi’ di Angri (nella foto i due impanti). Quest’ultimo sarà disponibile dal 22 febbraio (da inizio mese invece potrà accogliere il Savoia per i soli allenamenti), per tale motivo le tre prossime gare interne contro Pomigliano, Bitonto e Gragnano si disputeranno a Mugnano, nel frattempo la squadra si allenerà al ‘Parlati’ grazie alla disponibilità di Danilo Leone. Il trasferimento fino al termine della stagione al ’Novi’ avverrà invece a partire dell’incontro fissato per domenica 17 marzo contro la Sarnese. Come da tabella, venerdì 4 gennaio è stato notificata al Savoia la non fruibilità dell’impianto cittadino che passa nella gestione della ditta appaltatrice per i lavori di manutenzione necessari per rendere la struttura adeguata alle Universiadi 2019.
IL NUOVO STADIO NOVI – Lo stadio di Angri ha cambiato volto di recente. Importanti lavori hanno reso l’impianto moderno. In primo luogo, ad inizio ottobre, è giunto il nullaosta della LND al manto in sintetico di ultima generazione, collocato lo scorso febbraio. Per quanto concerne la parte strutturale, è stato previsto l’accesso al terreno di gioco direttamente dalla tribuna, mentre si è provveduto all’abbattimento del muro perimetrale in cemento, che anni fa ospitava la curva, per ripulire ed ottimizzare lo spazio adiacente e retrostante l’ingresso principale. Nel nuovo settore ospiti si è provveduto a creare le uscite di sicurezza prima del montaggio della curva, mentre saranno ripristinati i servizi igienici; gli spogliatoi sono interamente ristrutturati, iniziati anche i lavori per il settore distinti. Si procederà alle riparazioni delle torri faro e della caldaia. Un vero fiore all’occhiello che la giunta guidata da Cosimo Ferrajoli sta portando a termine.
(Redazione)
