SAVOIA-PICERNO. Il pagellone Attacco evanescente. Savini blinda la porta, centrocampo di carattere. Gli ingressi di Ausiello ed Alvino ravvivano il match. Per Campilongo un esordio dolce-amaro

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savoia-picerno_pagelloneSAVINI 6,5 – Al 15’ della ripresa salva la partita deviando il tiro ravvicinato di Kosovan (nella foto). Sempre pronto quando viene chiamato in causa, è una vera sicurezza per il Savoia.

NIVES 6 – Gara a sprazzi, troppo impegnato a tenere la posizione in difesa per riuscire ad esprimersi al meglio in avanti. Nella ripresa alza il suo baricentro dando il via ad alcuni contropiede.

ESPOSITO 6 – Gara non semplice ma estremamente accorta, spesso chiude in seconda battuta su palloni persi in mediana e riavvia l’azione offensiva. Nella seconda fase di gara si affaccia più spesso in avanti fino all’ingresso di Ausiello.

COSTANTINO 6,5 – Il solito cuore, la solita generosità. Stefano è il gran combattente che tutti conosciamo. Contende tutti i palloni possibili agli avversari per evitare pericolose ripartenze nelle fasi di maggior aggressività offensiva dei suoi. Esce stremato tra i meritati applausi del Giraud che ricambia. (Dal 13’ s.t. AUSIELLO 6,5 – L’ingresso in campo del più tecnico dei centrocampisti a disposizione di Campilongo è un messaggio chiaro al Picerno: il Savoia vuole i tre punti e Giuseppe mette tutto se stesso per bucare la rete avversaria. Da un rimpallo con il difensore Conte per poco non è vantaggio ma Coletta fa un grande intervento).

CACACE 6 – Torna titolare dopo un periodo in naftalina riprendendosi il suo posto al fianco di capitan Poziello. Disputa una gara ordinata, senza sbavature, attento nelle coperture sia con i piedi che di testa.

POZIELLO 6,5 – Molto bene. Chiude tutti gli spazi e spesso avvia le azioni di attacco partecipando anche attivamente nei calci da fermo. E’ in gran forma e non si tira mai indietro.

AYINA 6 – Parte dall’out destro per poi passare al centro dell’attacco dopo l’uscita di Diakite. Generoso, si spende su ogni pallone, dovrebbe essere più concreto sotto porta.

GATTO 6,5 – Sfiora il gol con un gran calcio di punizione deviato bene da Coletta in angolo. Per il resto è protagonista di una gara ad alto livello, guida con esperienza il suo reparto.

DIAKITE 6 – Come dice Mignano “manca il minutaggio”. Si nota la voglia di far bene che però non corrisponde ad altrettanta concretezza. Si prende un giallo evitabile per la troppa foga, ci si attende di più in zona gol. (Dal 20’ s.t. ALVINO 6,5 – Il suo ingresso, così come quello di Ausiello, ravviva la gara. Tante le azioni d’attacco che passano per i suoi piedi ma anche per lui vale la reprimenda di essere poco concreto sotto porta).

D’ANCORA 6 – Alterna buoni interventi ad errori grossolani, la generosità è la solita ma la precisione è la sua pecca maggiore. Bravo nell’interrompere le azioni avversarie. (Dal 26’ s.t. FRANZESE S.V.).

REKIK 6 – Gioca dall’inizio nell’attacco tutto ‘straniero’ voluto da Campilongo. Parte in sordina ma col passare dei minuti acquista fiducia, così a differenza di molti compagni è il secondo tempo quello nel quale si esprime meglio (Dal 47’ s.t. MARANZINO S.V.).

VANACORE 6 – Il vice di Campilongo bagna un esordio niente male. C’è tanta adrenalina contro la capolista ma lui sul terreno di gioco infonde serenità ai ragazzi. Segue le indicazioni tattiche impostate da Campilongo e porta a termine una gara a testa alta. Buon lessico in sala stampa.

(Redazione)





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