Il 2019 si apre nel segno del Cerignola che con cinque squilli al Pomigliano avverte il Picerno, bloccato a Torre Annunziata, che la partita promozione è ancora tutta da giocare, in attesa del Taranto che deve recuperare la sua gara rinviata per maltempo a Bitonto; non giocata anche Altamura-Nardò, per lo stesso motivo, gare che potranno dare un quadro più chiaro nella lotta per la serie C diretta e la zona play-off. In chiave spareggi promozione ha motivo di dire la sua il Francavilla che batte a domicilio il Nola e che, insieme al Savoia e allo scolorito Andria (solo un pari interno con la Gelbison), sembra attrezzato per traguardi importanti. In coda, nessun segnale di vita da Granata, Pomigliano e Sorrento, tutte sconfitte, barlumi di vivacità si intravedono a Sarno ma soprattutto a Gragnano dove la squadra di casa aggancia il Gravina e vede la salvezza diretta ad un solo punto. Tutti fermi i big del gol e classifica dunque immutata: D’Agostino del Taranto a 11, il nolano Esposito a 10, Santaniello del Picerno a 9.
CERIGNOLA-POMIGLIANO 5-0 – Troppo… audace il Cerignola per un Pomigliano spavaldo solo sulla carta: il 4-3-3 di mister Casu, infatti, è impotente contro la corazzata pugliese che non soffre nulla e dispone dell’avversario a proprio piacimento. Doppio vantaggio interno già nella prima frazione e tre reti nella ripresa per una cinquina pesantissima ai danni dei granata.
FASANO-GRANATA 5-0 - Dopo un primo tempo promettente e chiuso a reti inviolate, l’Ercolano crolla letteralmente nella ripresa. Il gol di Forbes dopo dieci minuti della ripresa, funge da “apriscatole” per la squadra di Laterza che imperversa nella metà campo campana bucando per altre quattro volte la porta di Marino.
GRAGNANO-SORRENTO 1-0 - Una rete di rapina di Sorriso nella ripresa regala al Gragnano una vittoria importante nel derby con il Sorrento. Gara molto tattica con grande equilibrio in campo che poteva essere decisa solo da un episodio. E così è stato per i gialloblu che portano a sei i risultati utili consecutivi.
ANDRIA-GELBISON 0-0 - Un legno per parte. Si può riassumere così la contesa tra Andria e Gelbison che rimandano ad altra occasione l’appuntamento con la vittoria. Il punto, però, va bene agli ospiti che portano a quattro la striscia senza sconfitte.
NOLA-FRANCAVILLA 1-2 - Inizio d’anno amaro per il Nola che cede ad un concreto Francavilla. In vantaggio sul finire di tempo con Leonetti, i lucani mettono il risultato in cassaforte poco dopo il thè con D’Auria. Il forcing bruniano produce solo la rete di Stoia e tanta amarezza.
SARNESE-GRAVINA 1-1 - Un gol di Maione ferma l’emorragia di sconfitte della Sarnese ma non guarisce i salernitani. Lo scontro salvezza con il Gravina si esaurisce con un brodino per i granata che hanno pure dovuto rincorrere gli avversari in vantaggio grazie ad una rete di Tarantino.
SAVOIA-PICERNO 0-0 - Il Savoia blocca la capolista con una buona prova ma deve ancora guarire dal mal di gol che lo attanaglia. Al Giraud finisce a reti inviolate una gara non priva di spunti interessanti ma che dimostra ancora una volta la scarsa predisposizione al gol dei bianchi.
IL PROSSIMO TURNO – La seconda di ritorno potrebbe riservare sorprese dalla forzata, lunga inattività, di alcune compagini che potrebbero vedere arrugginiti i propri meccanismi di gioco. Dunque, esiti imprevisti potremmo attenderci dal Taranto che affronta la Sarnese allo Jacovone, dall’Altamura che viaggia verso Gravina, dal Bitonto che è atteso dal Pomigliano e dal Nardò che ospita l’Andria. Esami improbi per il Gragnano a Picerno ed il Sorrento con il Cerignola, più equilibrate Gelbison-Fasano, Francavilla-Savoia e Granata-Nola ma, anche in questo caso, è lecito attendersi delle sorprese.
(Matteo Potenzieri)
