E’ partito il countdown per l’inizio dei lavori allo stadio Giraud in preparazione delle Universiadi del 2019. Assegnato l’appalto dall’apposito consorzio creato presso il C.O.N.I., a breve saranno formalizzati i contratti che, di fatto, priveranno il Savoia dal totale utilizzo della struttura. Per chiarire la vicenda, SoloSavoia.it ha ascoltato il sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione, l’assessore ai lavori pubblici Luigi Ammendola ed il titolare della ditta appaltatrice Antonio Giannelli.
DOPO IL PICERNO STADIO OFF LIMITS – La prima domanda che rivolgiamo al sindaco riguarda la presunta data di inizio lavori.
“Secondo il protocollo avremmo dovuto consegnare struttura il giorno 24 dicembre ma nel recente sopralluogo effettuato dalla ditta vincitrice del bando, abbiamo chiesto, per venire incontro alle esigenze del Savoia, di procrastinare di qualche settimana la data di partenza”.
Quando cominceranno i lavori?
“L’ultima gara che il Savoia giocherà al Giraud sarà quella contro il Picerno in programma il 6 gennaio. Dopo la struttura sarà off limits perché la consegneremo alla ditta Giannelli”.
LO STADIO ALTERNATIVO – Nasce a questo punto l’esigenza di trovare una struttura alternativa per consentire ai bianchi di disputare le restanti gare di campionato.
“Saremo vicini alla società, in tal senso ne abbiamo già parlato, per individuare lo stadio adatto”.
Diverse le ipotesi delle ultime ore, venute meno Pagani e San Giorgio a Cremano, resta in piedi Sant’Antonio Abate ed un altro stadio sul quale le parti preferiscono mantenere riservatezza assoluta per evitare di entrare in una sorta di asta per l’utilizzo.
I LAVORI – Sul dettaglio dei lavori abbiamo ascoltato Luigi Ammendola, assessore all’urbanistica, all’edilizia pubblica e privata, alle politiche manutentive ed ai servizi per il territorio.
In dettaglio quali saranno le aree coperte dai lavori?
“In primo luogo, saranno rifatti gli spogliatoi, ci saranno poi interventi alla sala stampa, in tribuna, sull’impianto antincendio ed elettrico. Il manto in sintetico non avrà alcun intervento anche perché recentemente è stato spazzolato”.
LA DITTA – La ditta appaltatrice è la Giannelli Impianti Srl di Gravina di Puglia, il cui titolare, Antonio Giannelli, è anche vice presidente del Gravina calcio.
“Quando siamo stati al Giraud per la gara di campionato abbiamo effettuato un primo sopralluogo. A questo dovrà seguire quello definitivo con la successiva firma dei contratti che ci metteranno nelle effettive condizioni di aprire il cantiere”.
Giannelli ci conferma i tempi.
“Dovremo avere a disposizione la struttura intorno al 10 gennaio. I lavori, da bando, dureranno 4 mesi. In pratica il Savoia non potrà più disporre in stagione dell’impianto in quanto al termine del nostro intervento la struttura sarà consegnata al comitato per le Universiadi”.
L’imprenditore pugliese ci conferma i lavori da effettuare aggiungendo un dettaglio della tribuna.
“Saranno eliminati i primi due gradoni in quanto da quella posizione non c’è buona visione del terreno di gioco. Per il resto confermo gli interventi sugli impianti antincendio ed elettrico, sugli spogliatoi, la palestra, la sala stampa, il sottopassaggio”.
(Rodolfo Nastro)