Settimo risultato utile consecutivo per il Savoia che pur non brillando ottiene tre punti importanti contro il Granata. Con questo successo i bianchi salgono a quota 24 in classifica, attestandosi ad un solo punto dalla zona play-off.
L’INZIO CHE NON T’ASPETTI – Il Savoia sbaglia approccio alla gara e comincia nel peggiore dei modi. I padroni di casa (si fa per dire visto che si giocava a Mugnano) ‘dimenticano’ di essere ultimi in classifica e sfoderano 20’ di bel calcio, portandosi meritatamente in vantaggio. Minuto 15, Sozio scocca un gran tiro dal limite, la palla sbatte sul palo e termina in rete. E’ l’1 a 0 per il Granata. I tanti tifosi del Savoia accorsi al ‘Vallefuoco’ spingono i propri beniamini alla rimonta.
PARI DI RIGORE – Il Savoia cerca di riordinare le idee e comincia ad alzare il baricentro dell’azione. Costantino è su ogni pallone, sulle fasce Nives ed Esposito si inseriscono sempre più spesso. 31′ cross di Nives, testa di Costantino, palla di poco alta. La svolta al 48’ quando, in un serrato attacco in area del Savoia, l’ex Rinaldi tocca la palla con la mano: per il direttore di gara è calcio di rigore (il settimo stagionale fischiato da Crescenti). Sul dischetto si presenta capitan Poziello, il suo tiro è intercettato da Marino che però si deve arrendere sulla corta respinta che trova il numero 6 del Savoia più lesto di tutti ad insaccare in rete. E’ l’1 a 1. Siamo al 49’, è anche l’ultima azione del primo tempo.
SORPASSO – Nella ripresa il Savoia non sbaglia approccio e parte subito con il piede giusto. 50’ conclusione di Gatto dalla distanza, Marino blocca in due tempi. Al 61’ pasticcio difensivo della retroguardia di casa con il portiere Marino che si fa soffiare palla da Alvino al limite dell’area, il numero 7 serve il liberissimo Rekik che ne approfitta e con un delizioso pallonetto gonfia la rete per il sorpasso del Savoia. Due minuti dopo entra in campo il neo acquisto Ayina.
IL SAVOIA TIENE – Il vantaggio degli ospiti allunga inesorabilmente le squadre con sempre maggiori spazi da parte di entrambe per tentare la via del gol. 75’ Savoia vicino al tris in due occasioni, prima con Rekik che non approfitta di un regalo del portiere e poi con D’Ancora che non centra la porta da pochi passi. 89’ Calemme dal limite, tiro angolato, si distende Savini. Tre minuti dopo Castagna tutto solo davanti a Savini calcia a lato, con il portiere del Savoia che è bravo a chiudere lo specchio della porta costringendo l’avversario all’errore. E’ anche l’ultima emozione della gara che termina con il bianchi alè della squadra davanti ai propri tifosi. Con ogni probabilità domani mattina la società annuncerà l’ingaggio dell’attaccante centrale Diakitè per chiudere il mercato di rafforzamento. Due le uscite.
(Giovanni Caracciolo)
