Giovanni Rais (nella foto), direttore generale del Savoia, interviene sullo spiacevole episodio accaduto questa mattina al Giraud nel finale del match tra i bianchi ed il Sant’Antonio Abate categoria under 16, nel quale due calciatori delle rispettive squadre, dopo un rigore fallito dagli ospiti sul punteggio di 4 a 4, sono venuti alle mani coinvolgendo poi altri tesserati. I dirigenti del Sant’Antonio Abate hanno chiamato le forze dell’ordine che sono accorse nell’impianto cittadino.
“Mi spiace per quanto accaduto, nonostante non ero presente perché influenzato non appena sono stato informato sono accorso allo stadio”.
Esordisce così Rais che da alcuni mesi si sta dedicando interamente al settore giovanile.
“Premetto che episodi del genere vanno condannati perché sono lontanissimi dai valori dello sport che il sottoscritto e l’intera società Savoia portano avanti quotidianamente. Attenderemo il referto per verificare le responsabilità dopodichè interverremo con assoluta severità perché situazioni del genere non vanno e non possono assolutamente essere giustificate ma allo stesso tempo va rimarcato che la colpa di qualcuno non può compromettere il lavoro di tutti i nostri tesserati”.
Domani al Giraud, ospiti del Savoia Academy ci saranno i ragazzi della ‘Pascoli’.
“Era un incontro fissato da tempo, li aspettiamo con trepidazione, saranno circa 70. Sarà l’occasione per rimarcare loro i veri valori dello sport perché purtroppo sempre con maggiori consuetudine si registrano situazioni poco piacevoli nelle diverse serie. Il calcio deve operare nel sociale, essere volano per una crescita totale di una persona sia sotto il profilo professionale che individuale, a questo puntiamo ed è la base del nostro progetto che vogliamo che i ragazzi della ‘Pascoli’ facciano proprio”.
(Rodolfo Nastro)