Il Picerno frena nel derby con il Francavilla ed il Cerignola dimezza lo svantaggio battendo in trasferta l‘Altamura. Dietro, segna il passo il Taranto che esce sconfitto da Nardò e subisce il sorpasso dagli stessi granata ma anche dall’Andria, vincente sul Gragnano e dal Bitonto corsaro a Gravina di Puglia. Fermi Fasano e Savoia, partita sospesa per campo impraticabile. Tornano a far punti il Pomigliano, che impone il pari alla Gelbison, e soprattutto l’Ercolano che ribalta il Sorrento. Si muove la classifica marcatori: sempre primo Santaniello a nove centri, ancora in gol D’Agostino del Taranto ad otto reti, irrompe sul terzo gradino il nolano Esposito con sette reti.
ALTAMURA-CERIGNOLA 0-2 - Un ottimo Cerignola liquida la pratica Altamura a domicilio. Un gol per tempo per i gialloblu che governano a piacimento passando con un rigore di Loiodice nei primi quarantacinque e chiudendo la contesa nella seconda frazione con rete di Abruzzese su azione d’angolo.
SARNESE-NOLA 1-1 - Il settimo sigillo di Gennaro Esposito permette ad un buon Nola di cogliere un pari tutto sommato giusto allo ‘Squitieri’ di Sarno al cospetto di una squadra granata che non vince da quattro turni. Per gli uomini di mister Cusano la crisi è ufficialmente aperta.
FASANO-SAVOIA SOSPESA - Una pioggia copiosa ha reso impraticabile lo stadio di Fasano costringendo l’arbitro a sospendere la gara dopo il primo tempo chiuso sullo zero a zero. Nei prossimi giorni si saprà la data del recupero considerando che il Fasano ha da rigiocare anche la partita con il Taranto.
NARDO’-TARANTO 2-1 - Nardò sugli scudi. Quinto risultato utile consecutivo per i neretini che affondano un buon Taranto. Decidono gli episodi: i rossoblu sbagliano un rigore sullo zero a uno – solo un palo per D’Agostino – i padroni di casa chiudono la gara dagli undici metri e si trovano a giocare per quasi un tempo in superiorità numerica per il secondo giallo a Manzo autore del fallo in area (nella foto l’esultanza a fine gara). Nel mezzo, il pareggio nella ripresa di Palmisano. Da segnalare un palo di Oggiano nel forcing tarantino alla ricerca del due a due. A fine partita gli ionici si chiudono in silenzio stampa, forse per Panarelli è giunta l’ora dell’esonero.
GRAVINA-BITONTO 1-2 - Un ottimo Gravina cede al più cinico Bitonto. Bella partita al ‘Vicino’. Ospiti avanti al quarto d’ora con il solito Picci ma raggiunti da Mady di testa poco oltre il ventesimo. Ripresa ad alta intensità con entrambe le compagini vicine al raddoppio ma neroverdi più concreti con Camporeale.
GRANATA-SORRENTO 3-2 - Sorrento sciupone, l’Ercolano ringrazia. In doppio vantaggio e con un uomo in più, i costieri riescono nell’impresa di subire tre reti nella ripresa da un Ercolano mai domo e che sa ben approfittare del clamoroso calo di tensione degli ospiti.
GELBISON-POMIGLIANO 1-1 - Il derby campano si accende solo negli ultimi minuti di gara che vedono il vantaggio granata ad opera di Ferraro sugli sviluppi di corner e pareggio su penalty di Manzillo. Un pareggio che fa sorridere i granata e delude i padroni di casa in giornata negativa.
FRANCAVILLA-PICERNO 1-1 - Il Francavilla ferma il Picerno e ringrazia il numero uno Alvigini. Passano in vantaggio e chiudono il primo tempo avanti gli uomini di Lazic. La ripresa vede la veemente reazione della squadra di Giacomarro che perviene al pari e sfiora ripetutamente il vantaggio fermata solo dallo strepitoso portiere locale.
ANDRIA-GRAGNANO 2-0 - Con una doppietta di Bortoletti ad inizio ripresa l’Andria si disfa di un Gragnano troppo timido e che non impensierisce mai la difesa ospite. Per i baresi, si tratta del nono risultato utile consecutivo.
IL PROSSIMO TURNO – La tredicesima mette sul piatto il testacoda tra Pomigliano e Picerno con pronostico scontato a favore dei lucani. Al Cerignola tocca la Gelbison mentre il lanciatissimo Nardò viaggia verso Gragnano per un match dal risultato non scontato. L’Andria attende un Fasano la cui classifica resta un rebus dovendo recuperare ben due partite interne. Il Bitonto ospita l’Ercolano: i tre punti non sono proprio una chimera. Idem per il Taranto con il Francavilla sia pure con un coefficiente di difficoltà più alto; obbligo di vittoria anche se per motivi diversi per Savoia, Sorrento e Nola che aspettano rispettivamente Gravina, Sarnese ed Altamura.
(Matteo Potenzieri)
