Un tuffo nel cuore. La serata in onore del Savoia, per i suoi 110 anni di storia, è stata un susseguirsi di emozioni, aneddoti, momenti di rara intensità. La kermesse tenutasi al Politeama, presentata da Cinzia Profita e Vincenzo Pinto, ha visto la partecipazione di tantissimi protagonisti del passato e del presente dei bianchi. Premiate anche le scuole che hanno partecipato al contest fotografico ed al triangolare al Giraud.
IL RICORDO – Prima di invitare gli ospiti sul palco, si è ricordato coloro che non ci sono più: tifosi e giornalisti che seguono la loro squadra dal cielo, prematuramente scomparsi e sempre nel cuore della gente. Per loro un lunghissimo applauso.
LE SCUOLE – Si è cominciato con i tre istituti medi ‘Pascoli’, ‘Parini’ e ‘Leopardi’, con ragazzi e professori saliti sul palco per ricevere il premio dell’U.S. Savoia quali vincitori del contest fotografico dedicato al viscerale rapporto tra Torre Annunziata ed il Savoia. Si è poi passati ai riconoscimenti per la scuola che ha vinto il triangolare disputatosi lunedì: entrambe le manifestazioni hanno visto primeggiare la scuola media ‘Giovanni Pascoli’. Un passaggio con i colleghi Lucibelli, Schettino e Calvelli autori del libro sulla storia del Savoia con l’anticipazione che è in corso d’opera una continuazione dello stesso.
IL SAVOIA DAGLI ANNI ’60 AGLI ’80 – I presentatori hanno chiamato sul palco giocatori del passato meno recente, quelli tanto per intenderci con i capelli grigi. Ed ecco gli applausi per Bacchiocchi, Agostini, Montresor, Nedi, Milano, Cafaro, Cancellieri e Martino. Tutti, nonostante venissero da diverse parti d’Italia, hanno sottolineato il legame viscerale che li lega al vessillo savoiardo.
IL SAVOIA DI OGGI – Presente la squadra del Savoia di quest’anno con i presidenti Mazzamauro ed Annunziata, il diggì Rais, il segretario Espinosa e l’addetto stampa Scippa. E’ intervenuto mister Squillante che ha voluto ricordare il presidente della conquista della Lega Pro, Lazzaro Luce.
I TOP 11 – Tra i momenti più attesi sicuramente la premiazione dei top 11, quasi tutti degli anni ’90 sotto la presidenza Moxedano. Erano presenti Rossi, Baylon, Nocerino, Ambrosino, Marasco e Scarpa, messaggi video sono giunti dagli altri componenti de ‘la formazione dei sogni': Porchia, Frezza, De Rosa, Tiscione e Carruezzo. Commovente il videomessaggio di mister Osvaldo Jaconi, il condottiero della promozione in serie ‘B’.
GLI ALTRI – Tra i presenti altri protagonisti della storia torrese, da mister Aldo Papagni al bomber Stefano Ghirardello, passando per Raimondo, Sanguedolce, Lunerti e Francesco Pinto. Un saluto particolare ad Andrea Vecchione ed all’arbitro Marco Guida presenti in platea.
MARIO MOXEDANO – Un momento a sé lo ha vissuto l’intenso intervento sul palco di Mario Moxedano (nella foto con Ghirardello), il presidente più vincente nella recente storia del Savoia. Una finale per la B persa a Roma contro l’Ancona, una vinta contro la Juve Stabia ad Avellino e sempre una squadra ad altissimo livello. Le sue parole sono state concilianti con la città ed i tifosi, in lui si è letto un forte legame con il Savoia che ne ha certamente segnato una importante parte della vita. Moxedano, molto applaudito, era accompagnato da suo figlio Raffaele e dall’amico Franco Mango.
MAZZAMAURO – La chiusura della serata è toccata al presidente Alfonso Mazzamauro accompagnato sul palco dall’altro presidente Annunziata. Il patron ha confermato il suo impegno a costruire qualcosa di importante a Torre Annunziata che duri nel tempo.
TUTTI AL GIRAUD – Al termine della serata tutti si sono spostati al Giraud per un brindisi benaugurante ed i fuochi di artificio finali organizzati dagli ultras, vera anima dei festeggiamenti con il comitato ‘Amici dei bianchi’ che si è speso per la buona riuscita di tutte le manifestazioni collegate.
(Rodolfo Nastro)