SAVOIA-FIDELIS ANDRIA. Il pagellone Ausiello segna il gol vittoria ma l’arbitro annulla erroneamente. Gatto colpisce il palo, Tedesco si esalta e sfodera una gran bella prestazione. Alvino è un motorino instancabile, Pisani manca di concretezza. Squillante mantiene la promessa: 7 punti in 3 gare, peccato perché ne avrebbe meritati 9.

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savoia-andria_pagelloneSAVINI 6 – Stavolta il portiere torrese si concede una giornata di ‘riposo’. Dalle sue parti non arrivano pericoli. Conquistato dal pubblico torrese, è lui a richiamare i compagni a fine gare per il bianchi alè. Bravo.

NIVES 6 – Poco sollecitato in fase difensiva, di tanto in tanto, accompagna gli attacchi dei compagni giocando con ordine.

ESPOSITO 6,5 – Spinge per quasi tutta la gara, giungendo spesso al cross in area, è dalla sua fascia che arrivano le azioni più pericolose dei bianchi.

GATTO 6,5 – Quel palo da fuori area nel primo tempo grida ancora vendetta. Un vero peccato perché il forte centrocampista aveva calciato un fendente perfetto. Per il resto, partita di sacrificio e cuore, pedina indispensabile per Squillante.

GUASTAMACCHIA 6,5 – Un gigante in difesa, non sbaglia nulla e sui calci da fermo si propone anche in fase offensiva. Viene strattonato da un avversario che gli fa fallo da rigore ma l’arbitro vede addirittura una sua irregolarità. In gran forma.

POZIELLO 6 – Gestisce la difesa in maniera impeccabile, si fa sentire, da capitano, nelle giuste proteste per il rigore negato ed il gol annullato, mantiene la calma in ogni frangente di gara. Sciupa l’occasione del possibile vantaggio, mancando il tap in vincente sotto porta.

ALVINO 6,5 – Primo tempo giocato quasi tutto sulla fascia destra, poi Squillante lo sposta a sinistra; per l’esterno torrese è un continuo correre in lungo e largo alla ricerca del varco giusto. Ce la mette tutta, esce stanchissimo ed applaudito. (Dal 43’ s.t. CACACE S.V.).

AUSIELLO 6,5 – La gioia di aver realizzato il primo gol in maglia bianca gli viene strozzata in gola dal fischio del direttore di gara che annulla. Un vero peccato perché il motorino dei bianchi, inesauribile nelle sue azioni, avrebbe meritato di festeggiare con la marcatura. Sarà per la prossima volta.

PISANI 5,5 – L’impegno c’è, non va negato e questo merita un voto positivo ma la concretezza sotto porta manca, non c’è quello spunto finale che necessiterebbe. (Dal 22’ s.t. ORTIZ 6 – Meglio di Pisani, trova una sforbiciata nel finale ma la palla è bloccata con un braccio da un avversario, solo l’arbitro non ha visto. Pericoloso anche un suo colpo di testa che termina di poco a lato).

TEDESCO 6,5 – La sua miglior partita in campionato. Dribbling, cross, tiri, mette in atto il suo miglior repertorio ma, purtroppo, non vale per vincere la gara. (Dal 30’ s.t. D’ANCORA S.V.)

MARANZINO 6,5 – Buon approccio alla gara, tiene il centrocampo perfettamente, non disdegna al fianco di due uomini di esperienza come Ausiello e Gatto, gioca tantissimi palloni, quasi sempre con acutezza e precisione. (Dal REKIK 6 – Vorrebbe spaccare il mondo, gioca con tanta voglia e grinta, corre come sempre, guadagna calci d’angolo a ripetizione).

SQUILLANTE 7 – Il voto migliore spetta a lui. Messo frettolosamente sulla graticola da qualcuno dopo la sconfitta col Cerignola, mister Squillante ha dimostrato di che pasta è fatto e nonostante le carenze d’organico, specie in attacco, ha mantenuto in pieno la promessa fatta alla società conquistando 7 punti in tre gare, col rammarico che sarebbero potuti essere nove. Adesso la sua panchina è davvero salda e si resta solo in attesa dell’apertura della finestra di mercato di dicembre per puntellare la squadra.

(Redazione)

 





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