Si sgrana la coppia di testa. Torna al comando il Picerno che regola l’Ercolano; solo un pari per il Cerignola bloccato in casa dall’Andria. Ritorno di fiamma per il Taranto, vittorioso sull’impalpabile Gravina, che va ad occupare la terza piazza con una gara da recuperare. Continua a risalire il Bitonto, ora quarto, che regola l’Altamura in preda ad una minicrisi. Quattro campane a respirare a dodici punti, Sarnese, Savoia, Sorrento e Gelbison, con le restanti quattro, Gragnano, Nola, Pomigliano ed Ercolano a chiudere mestamente la graduatoria a suon di sconfitte fatta eccezione per i gialloblu, vittoriosi sul Fasano, a dare qualche cenno di ripresa. Tra i marcatori comanda il duo del Picerno Santaniello-Esposito, rispettivamente con otto e sei reti.
POMIGLIANO-NARDO’0-1 - Un gol di Benvenga su calcio franco consente al Nardò di espugnare il ‘Vallefuoco’ di Mugnano ed insediarsi nelle zone che contano. Per i pugliesi anche una traversa di Bolognese.
SAVOIA-NOLA 2-0 - Il Savoia torna alla vittoria al Giraud dopo due ko consecutivi. Un rigore di Del Sorbo scioglie la tensione che per lunghi tratti di prima frazione attanaglia i bianchi; la ripresa legittima il successo dei torresi con il raddoppio di Alvino e almeno un paio di ottime occasioni fallite di un niente.
CERIGNOLA-ANDRIA 1-1 - La capolista si salva solo in piena zona Cesarini. Dopo un primo tempo a reti inviolate, nella ripresa Cristaldi rompe l’equilibrio per gli azzurri. Sul finire, però, ci pensa Foggia ad impattare la gara.
PICERNO-ERCOLANO 2-0. Un Picerno implacabile si impone nettamente sull’Ercolano. Il vantaggio pressocchè immediato di Esposito indirizza il match che i lucani mettono in ghiaccio nella seconda frazione con il raddoppio di Vanacore.
BITONTO-ALTAMURA 2-1 - Il Bitonto sorpassa l’Altamura sul campo ed in classifica. Ad un primo tempo alla camomilla, fa da contraltare una ripresa dai ritmi alti da parte dei neroverdi che passano con Picci poco oltre l’ora e archiviano la gara con Padulano. Solo per le statistiche la rete di Palazzo al tramonto di gara.
GRAGNANO-FASANO 3-1 - Un ottimo Gragnano ha la meglio sui biancoazzurri di Potenza tornando meritatamente al successo. Dura mezz’ora la paura dei campani sotto di un gol ad opera di Corvino. Il pareggio di Tascone mette le ali ai locali che, nei secondi quarantacinque, in due minuti chiudono la contesa grazie a Poziello ed un’autorete di Serri.
FRANCAVILLA-SARNESE 0-0 - Pareggio senza emozioni al ‘Fittipaldi’. Francavilla e Sarnese giocano a non farsi male e ne scaturisce un nulla di fatto che accontenta ambedue i tecnici.
SORRENTO-GELBISON 4-3 - Pirotecnica vittoria del Sorrento sulla Gelbison. Inizio spumeggiante dei rossoneri che in poco più di venti minuti vanno sul doppio vantaggio – ad opera di Guarro e Todisco – con due legni a coronamento di una netta supremazia. I cilentani però non demordono e riaprono la gara con Manzillo arrivando addirittura al pari di Evacuo ad un soffio dalla pausa. Il pareggio esalta i salernitani che ribaltano addirittura la sfida nella ripresa con Merkay. Troppo per i padroni di casa la cui veemente reazione partorisce il pari di Gargiulo e la rete dei tre punti di D’Agostino che fa letteralmente esplodere il Campo Italia.
TARANTO-GRAVINA 3-0 – Furia Taranto sul Gravina. Per i rossoblu la sblocca subito Favetta, poi nella ripresa Oggiano e D’Agostino arrotondano.
IL PROSSIMO TURNO – La decima giornata, prevista per il prossimo mercoledì, vede la capolista Picerno in trasferta in Campania dov’è attesa da una gara non facile, quella con l’arrabbiatissima Gelbison reduce dalla rocambolesca sconfitta di Sorrento. Con notevole tasso di difficoltà anche le contese del Cerignola, che viaggia verso Fasano, e del Taranto, atteso da un Altamura desideroso di rilancio. Tra Andria e Bitonto è partita da fuori i secondi mentre per l’Ercolano – con il Francavilla – e il Pomigliano – a Gravina – si aprono buone possibilità per dare una scossa ad una classifica assolutamente deficitaria. Sarnese e Savoia giocano per la tranquillità di classifica mentre il Nola, con il Gragnano, ha l’obbligo di vittoria per scacciare i fantasmi. Gara apertissima tra Nardò e Sorrento.
(Matteo Potenzieri)