SAVINI 6,5 – Il voto più alto di giornata spetta all’estremo difensore dei bianchi che con due interventi decisivi ha evitato che il passivo per i suoi potesse assumere i canoni della goleada.
NIVES 5 – Soffre tremendamente il suo avversario diretto al punto che Squillante lo sostituisce e porta sull’out destro Guastamacchia per correre ai ripari. (Dal 9’ s.t. DEL PRETE 5,5 – Nessuna azione degna di nota, si perde nella confusione della squadra).
ESPOSITO 5 – Permette a Longo di aggiustarsi la palla sul suo piede e calciare per il gol dell’Audace, poco attento nell’occasione. (Dal 30’ s.t. MARINO S.V.).
GATTO 6 – Si salva dall’anonimato generale mantenendo i nervi saldi e gestendo il pallone come si deve, insieme a Savini è l’unico che almeno mostra qualcosa di buono. Imprescindibile nel modulo di Squillante.
CACACE 5,5 – Più di una volta è costretto a sparacchiare il pallone il più lontano possibile dalla sua area perchè il pressing alto del Cerignola mette pressione.
POZIELLO 5,5 – Voto simile numericamente e per giudizio a quello di Cacace. Il capitano ha recuperato dopo l’infortunio di Gragnano ma la giornata è ‘no’ per tutta la squadra.
MARANZINO 5,5 – Si disimpegna benino nel primo tempo ma col passare dei minuti accusa lo stress fisico di un recupero avvenuto negli ultimi tempi per questo cala alla distanza.
D’ANCORA 5 – Non bene. Fin quando resta in campo commette troppi errori che fanno rumoreggiare il pubblico sugli spalti. La carente forma fisica (era fermo da 5 mesi) è determinante nella sua prestazione. Conseguenziale il cambio ad inizio ripresa. (Dal 1’ s.t. TEDESCO 5 – Impalpabile, vuol fare, vuol dimostrare ma non conclude nulla di buono. Per ora di lui si ricorda ancora l’espulsione assurda della prima di campionato a Picerno, poi il nulla).
DEL SORBO 5,5 – Ce la mette tutta per rendersi pericoloso ma è troppo solo, un solo pallone realmente giocabile che non riesce ad indirizzare di testa in rete, subisce un fallo da rigore, tutto sommato una gara al limite della sufficienza.
FELICI 5,5 – Perde in disimpegno una palla ‘sanguinosa’ che avvia l’azione del raddoppio, un errore che costa tanto nell’economia del gioco. Ben lontano dal calciatore ammirato negli ultimi anni. (Dal 20’ s.t. FRANZESE 5,5 – Chiamato per dare un po’ di rodine al centrocampo che spesso viene saltato e tagliato come il burro, non riesce a fare più di tanto).
PISANI 4,5 – Il peggiore in campo. Totalmente avulso dal gioco, sia nel 4-4-2 che da esterno, non gioca un pallone degno di nota. Il calciatore scelto personalmente in estate del diesse Mignano si è rivelato una totale delusione. (Dal 9’ s.t. GUASTAMACCHIA 5,5 – Posizionato sull’out destro al posto di Nives si lascia superare in corsa in occasione del cross che porta al raddoppio ospite).
SQUILLANTE 5,5 – Fa il possibile con gli uomini che ha a disposizione. Le assenze di Alvino ed Ausiello pesano come un macigno e lui cerca di adattarsi anche con coraggio quando per far cessare gli alibi mette in campo Pisani dal 1’ minuto. A fine gara vorrebbe anche scendere in sala stampa per ‘affrontare’ il confronto con i giornalisti ma è bloccato dall’addetto stampa per un silenzio imposto senza ragioni.
(Redazione)